LA COLONNA VERTEBRALE PER BATTERE LA JUVE

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Viviano, Gonzalo, Pizarro e Jovetic. In poche parole la colonna vertebrale della Fiorentina targata Vincenzo Montella. Con loro in campo la squadra viola è riuscita, finalmente, a trovare la prima vittoria dell’anno e non può essere un caso che questa sia arrivata proprio in concomitanza con il rientro in campo del portiere e del centrocampista gigliati. In ogni squadra che si rispetti infatti, l’ossatura, la linea centrale, è quella che alla fine dei campionati porta i punti più importanti in classifica, e dopo aver trascorso un gennaio veramente nero, questa ipotesi è avvalorata ancora di più.

Ma andiamo con ordine. Emiliano Viviano è tornato a difendere i pali della porta viola dopo quasi due mesi d’assenza, dopo la due papere all’Olimpico contro la Roma e soprattutto dopo aver osservato dalla panchina le non impeccabili prestazioni di Norberto Murara Neto, nelle gare contro Udinese prima e Catania poi. Con Viviano in campo la Fiorentina aveva trovato la quadratura nella prima parte di stagione, quando il Franchi era un vero e proprio fortino e la Fiorentina subiva pochissimo contro qualunque avversaria. Anche Gonzalo Rodriguez ha dato la sensazione di essere tornato il baluardo difensivo che eravamo abituati a vedere fino a poco tempo fa. Nel gennaio disastroso anche lui ha avuto qualche momento di appannaggio, ma nella gara di domenica contro il Parma, la sua prestazione è stata sicuramente all’altezza.

Poi c’è il capitolo legato a David Pizarro. Senza di lui la Fiorentina è un’altra squadra, il gioco è molto più lento, la difesa non ha quella protezione che il Pek riesce a dare, e anche la fase offensiva risente, e non poco, della sua assenza. E’ sicuramente lui il giocatore a cui Montella non può mai rinunciare, il top player viola, e la sua presenza allo Juventus Stadium, dà senza dubbio garanzie al tecnico viola anche in assenza di Aquilani e Migliaccio.

Infine eccoci all’attacco. Stevan Jovetic e Luca Toni sono tornati al gol, e questo lo sappiamo, e certamente questo non potrà che far bene ad entrambi, visto che proprio il gol è l’unica medicina che può far cambiare la stagione, e l’umore, a qualsiasi centravanti del mondo. Il Parma è stato il trampolino di lancio per la prossima sfida viola, la più importante, la più sentita e la più attesa da tutti i tifosi viola. La Fiorentina ha ritrovato tutti gli elementi della sua colonna vertebrale, nella speranza che, attraverso di loro, l’intera città possa tornare a sognare il traguardo chiamato Champions League.