DAL MERCATO AL CAMPO
La telenovela Ljajic ha tolto la gioia ai tifosi gigliati di godersi la prima vittoria ufficiale della stagione. Una situazione che si trascina ormai da mesi e che, anche secondo la proprietà viola, si è protratta ben oltre il normale percorso di una trattativa. Adesso l'ultimo atto potrà finalmente essere scritto. Martedì è l'ultimo giorno utile per parlare di un possibile rinnovo che, francamente, sembra essere sempre meno probabile. Alla finestra ci sono tante società ma, per il momento, oltre all'offerta del Milan, già rifiutata con piccata risposta societaria, è arrivata soltanto il sondaggio dell'Atletico Madrid, ottimo agli occhi dei viola, ma meno allettante a quelli del talento serbo. L'ultimo capitolo sta per essere scritto, ma per fortuna nel mezzo la Fiorentina tornerà in campo per giocare la prima partita nel campionato 2013-2014.
Proprio al campo stanno tornando a pensare i tifosi. Oggi la Serie A prende il via con la Juventus a Genova contro la Sampdoria ed il Milan che farà visita a Luca Toni in quel di Verona. Si entra subito nel vivo e la Fiorentina sogna un inizio positivo come nella passata stagione contro l'Udinese, proprio per far capire alle contendenti che per le prime posizioni c'è anche la maglia viola.
Si inizia già a parlare dei primi accorgimenti tattici da parte di Montella in vista della sfida contro i siciliani. Prima di tutto andrà ancora una volta sostituito David Pizarro che tornerà a disposizione probabilmente nel ritorno contro il Grasshoppers. Ambrosini out per squalifica costringe il tecnico napoletano a modificare ancora una volta i propri piani, schierando Aquilani nel ruolo di regista e dando spazio e fiducia a Mati Fernandez, apparso in buona forma nello scampolo di partita disputato contro gli svizzeri in Europa League. L'altro dubbio potrebbe essere legato a Giuseppe Rossi che, pur volendo giocare più minuti possibili per rientrare al più presto al massimo della forma, deve stare attento a non esagerare per evitare fastidiosi guai muscolari probabili al rientro dopo un lungo infortunio come quello che lo ha costretto a star fuori per due stagioni.
Dal mercato al campo dunque, con il cuore dei tifosi diviso tra la voglia di gioco e di viola e quella di conoscere il futuro di un giocatore che, dopo i problemi avuti nel recente passato, aveva imparato a conoscere e sostenere sognando di avere in casa un altro piccolo grande campione.