DA MELO A BABACAR, Quanto piacciono i viola!

Guardi la classifica e pensi che il campionato della Fiorentina, fino ad ora, sia stato tutto sommato accettabile. Ti guardi intorno, ascolti i sussurri, leggi qualche commento e pensi che sia un mezzo disastro. Qualcosa non torna. Dove sta la verità? Come spesso accade, probabilmente, a metà. Su un fatto però nessun dubbio. La vetrina viola è ricca. Segno che il lavoro portato avanti sta fruttando. In Italia ed in Europa si guarda alla Fiorentina con grande attenzione. I gioielli sono preziosi, e stuzzicano il palato dei "ricchi", degli intenditori. 

 

 

FELIPE MELO per esempio. Il brasiliano, alla prima stagione in Italia, ha letteralmente sbalordito. Corsa, forza straripante, piedi buoni e capacità di inserimento. Lo guardi giocare e capisci cosa intendono i calciofili quando parlano di centrocampista moderno, totale. Ancora è da sgrezzare, ma il materiale è di prima scelta. Prandelli lo ha trasformato da interno a mediano basso ed ora mezza Europa pensa al suo acquisto. In Italia, la Juventus e Mourinho sono rimasti folgorati da Felipe, ma la squadra che eserciterà la maggiore pressione sui viola sarà l'Arsenal. Corvino è stato chiaro. Per prenderlo 15 milioni non bastano. Sarà probabilmente un estate di tentazioni, per lui, ma la Fiorentina non lo mollerà.

 

 

SEBASTIEN FREY orma ci ha abituati. Ogni anno sembra migliorare, avvicinando parata dopo parata il trono di "numero uno tra i numeri uno". Solo Julio Cesar e forse Buffon gli sono superiori. L'estate scorsa il Milan provò a strapparlo a Firenze, ma lui scelse la maglia viola, conquiatando definitivamente il cuore della città. Ora il tormentone riparte, acceso dal suo procuratore: "Ogni giorno è buono perchè arrivi un'offerta irrinunciabile per lui e per la società". Bayern Monaco, forse ancora Milan e anche Barcellona ci pensano. Niente patemi, però. La Fiorentina non lo lascerà e la basetta più famosa di Francia non ha nessuna intenzione di staccarsi il giglio dal petto. Salvo clamorose sorprese, il suo futuro è a forti tinte viola.

 

 

ADRIAN MUTU sarà, tanto per gradire e per cambiare, il carbone ardente dell'estate viola. Firenze si prepari a vivere gli ennesimi mesi caldi, fatti di voci, sussurri. Al momento la sua permanenza in "casa Della Valle" non è certa come qualche settimana fa. Lui cerca casa a Firenze ma, Toni insegna, ciò ha una valenza relativa per il calcio. Il Fenomeno ha più volte dichiarato di voler rimanere alla Fiorentina, e di essere disposto anche a rinnovare il contratto. Attenzione però proprio a questo punto. Che sia una "richiesta mascherata". Vedremo. La certezza sta nel fatto che il rumeno fa gola a tutti i più grandi club europei. In Italia si vocifera di Milan e Inter, ma la squadra più interessata è il Bayern Monaco. Ancora loro, vien da pensare. Ma anche il Real Madrid ed il Barcellona strizzano l'occhio al dieci viola. Al momento è forse il "meno vicino" alla Fiorentina.

 

 

MONTOLIVO continua ad andare in altalena ma le squadre di vertice lo seguono molto da vicino. Un centrocampista con le sue potenzialità non può lasciare indifferenti i dirigenti dei "top clubs" ed infatti così non è. Piace alla Juventus, ma la squadra che ha fatto passi concreti verso di lui è il Milan, sempre a caccia dell'erede di Andrea Pirlo. Galliani stima moltissimo Riccardo e non è da escludere un deciso affondo durante l'estate. La Fiorentina però non lo mollerà e lui stesso punta alla fascia di capitano. Non si muoverà.

 

 

KUZMANOVIC dopo un inizio di stagione folgorante ha vissuto un momento difficile, dal quale sembra stia uscendo soltanto adesso. Il serbo è un autentico pallino di Prandelli che dopo averlo tenuto in laboratorio nei primi sei mesi italiani, lo ha eletto praticamente a titolare inamovibile. Piace tantissimo al Milan, che già nella scorsa estate e a gennaio lo ha fatto seguire con attenzione. Anche Wenger, sempre attento ai giovani di valore, lo vedrebbe bene nel suo Arsenal "ye ye", ma la Fiorentina è pronta a blindarlo. Già pronto il rinnovo fino al 2013.

 

 

GAMBERINI è forse il gioiello meno prezioso ma non per questo il meno stimato. Il Milan lo segue da tempo. Il Gambero, pur non offrendo il rendimento disumano della passata stagione, continua ad esprimersi su ottimi livelli dimostrando una maturità psicologica, fisica e tattica invidiabile. Piace anche alla Roma che molto probabilmente perderà Mexes. Corvino non lo mollerà e, anzi, farà di tutto per affiancargli un grande compagno di reparto.

 

 

BABACAR è l'ultimo arrivato. Anzi, ancora non è arrivato da nessuna parte ma già ha scatenato le attenzioni di club come il Real Madrid. La Fiorentina sta per fargli firmare il suo primo contratto da profrssionista ma deve fare molto in fretta. La "perla nera" della Primavera viola fa gola a tutti.