ADV: "LECITO SOGNARE ED I SOGNI SPESSO SI REALIZZANO"

L'attesa è finita. Dopo  un giorno di festa passato a salutare le centianaia di tifosi presenti in quel di Moena, Andrea Della Valle incontra la stampa per chiarire tutti i punti caldi della società viola in vista della prossima stagione. Queste le parole del patron rilasciate presso la sala stampa del campo sportivo "Cesare Benatti":

"Qui è tutto bellissimo. Sembra di essere a scuola quando ti bocciano e poi provi a fare due anni in uno. Abbiamo recuperato anche di più di un anno di bocciatura. Siamo andati più in fretta di quanto aspettavamo. Abbiamo alzato l'asticella, non possiamo nasconderci, lo dobbiamo ai tifosi. Loro mi hanno sempre dato una grande carica, ma l'affetto della settimana scorsa è stato stupendo. Quel giorno al Franchi mi ha dato la certezza del grande affetto che la città prova per la squadra. Neanche Gomez se lo aspettava. Faremo ancora molto. L'accoppiata mitica mi ha avvertito che è arrivato anche Ilicic, un grande giocatore. I dettagli li saprete presto. Un altro tassello importante. E' il primo anno che facciamo la preparazione con l'organigramma praticamente al completo. Insieme ad altre 5-6 squadre possiamo sognare la Champions League. Qualcuno vorrebbe che dicessi anche un'altra parola, ma per adesso può arrivare solo dopo qualche mese. Le premesse sono buone ed è inutile nascondersi. Come dice il mister è lecito sognare, e qualche volta i sogni si realizzano. Qui si sta bene e vorrei restare ancora a lungo. Si respira grande professionalità. C'è un mix tra giovani, fuoriclasse e uomini di esperienza che sarà la miscela giusta per puntare in alto. L'anno scorso pensare di avere Rossi-Gomez era un sogno, potevano prendermi per matto. Firenze è tornata ad essere un punto di riferimento per grandi campioni. Riportare giocatori come Gomez e Rossi, anche se dopo un lungo infortunio, vuole dire che la Firoentina è tornata attraente. Ci sono alcuni ragazzi che dovranno lasciare Firenze perchè non rientrano nei piani di Montella, mi dispiace ma non potremo fare altrimenti. I sacrifici mi stanno ripagando. L'altro giorno mi sono sentito veramente orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Questo percorso ha portato ad avere un grande gruppo che ora dovrà dimostrare di poter stare al vertice".

Su Ljajic e JoJo: "Voglio ringraziare Jovetic per quello che ha dato a Firenze. Le promesse si mantengono, è andato al Manchester quindi all'estero. Ci sono stati momenti delicati della trattativa e devo ringraziare Cognigni perchè è riuscito a sbloccare la trattativa. Anche Ramadani si è comportato in modo molto serio. Gli facciamo tutto l'in bocca al lup. Ljajic? ci ho parlato. I dirigenti ci parleranno e sono ottimista per la trattativa. Non era la priorità per questi giorni, nei prossimi giorni potrebbe essere lui. Con il rispetto reciproco e con il buon senso possiamo trovare una buona soluzione. Posso confermare che non ci sarà un altro caso Montolivo".

Sullo stadio: "A settembre ci ritroveremo per parlare di tutta la situazione, c'è da lavorare tanto, la situazione è complicata ma non impossibile. Sono ottimista. A settembre cercheremo di essere più chiari possibili".

Sulla Lega: "C'è qualcosa da fare a breve. Non si può pensare di avere fuori dal consiglio di Lega squadre come Juve, Inter e Fiorentina. Nei prossimi mesi dovremmo sederci tutti insieme e trovare una soluzione tutti insieme. Dovremo incontrare anche la Juve per sbrogliare questa situazione irrazionale. Il problema è che gran parte dei tifosi italiani non sono rappresentati nel consiglio di Lega"

Su viola come anti-Juve: "La Juve ha qualcos ain più degli altri perchè sono anni che è organizzata. E' partita prima. Ci sono delle squadre che lotteranno per la Champions. Anche la Roma si sta rinforzano alla grande. Anche Lazio ed Inter. Noi ci siamo inseriti in questa stagione e sono contento che si inizi a parlare di noi in questo senso. Dirti che siamo l'anti-Juve non me lo sento di dirlo. Ne riparliamo dopo i primi mesi di campionato".

Su credibilità e società: "La credibilità alle volte fa la differenza. Se Gomez ha preferito la Fiorentina piuttosto che altre squadre vorrà dire qualcosa. Jovetic ha preferito andare all'estero, è lecito. La trattativa è stata delicata ma alla fine è andata nel verso giusto. La società? Mai come quest'anno abbiamo tutte le persone giuste al posto giusto. Ognuno ha un compito adatto a lui. Il Viola Village è un esempio. Anche Cognigni è molto importante per noi, sopratutto per le trattative. Anche i nuovi arrivi faranno la differenza. Il mio lavoro, ovvero tenerli uniti, è molto più facile perchè è un grande gruppo. C'è un'alchimia che mi rende molto soddisfatto. Lunedì pomeriggio sono stato ripagato dei grandi sacrifici degli ultimi anni. L'anno scorso ci aspettavamo una ripartenza, ma non di andare in Europa League meritandoci la Champions che poi è andata come è andata. Il passato però è passato, io guardo al futuro". 

Su Montella: "Tutta l'Europa ce lo chiede. Ma noi lo stiamo blindando proprio perchè crediamo in lui".

Sull'entusiasmo: "Vivo di queste emozioni, lo vedete la domenica. Stare oggi con i tifosi è una cosa che mi piace tantissimo. Sono loro che mi danno la forza e l'entusiasmo. Ci starei ore insieme. E' un riconoscimento al nostro lavoro. In sei mesi siamo riusciti ad anticipare i tempi. Ambrosini che si rimette in discussione dopo aver vinto tutto, significa che ha visto qualcosa in più nella nostra società. Sono queste le cose importanti. Adesso dobbiamo fare lultimo sforzo, speriamo di battere il nostro record di abbonamenti. Sarà difficile poi trovare posto in inverno. La Fiorentina giocherà talmente bene che gli stadi saranno pieni".

Sull'Europa League: "Abbiamo una doppia squadra, anche se ad oggi siamo qualcosa di troppo. A fine mercato saremo 25 e saremo una squadra di altissimo livello. L'Europa League è importante, qualche anno fa siamo arrivati in semi-finale, quest'anno ci riproveremo".