TONI, la cessione all'estero è la più vantaggiosa per i viola

Sarà solo una coincidenza, ma dopo un'estate e una primavera trascorse a immaginare il trasferimento di Toni all'Inter, prima, e alla Juventus poi, adesso sembra davvero che le squadre italiane, quelle considerate "grandi", non abbiano più l'intenzione di fare follie per un bomber da cinquanta reti a biennio. Sia Inter, che Juventus, che indirettamente anche il Milan, sembrano davvero orientate a rinunciare all'asta per arrivare al centravanti gigliato e per il povero, si fa ovviamente per dire, bomber della Nazionale potrebbe essere arrivato il momento di abbandonare l'Italia in una sorta di ricca migrazione.

L'Inter, per epressa ammissione del proprio patron Massimo Moratti, punta a trattenere Crespo, e con Ibrahimovic, Adriano, Cruz e forse Recoba, sembra essere decisamente a posto per quanto riguarda il reparto avanzato.

La Juventus, il cui allenatore Deschamps potrebbe anche terminare a fine stagione la propria esperienza in bianconero, non è più così invaghita di Toni e dopo essersi dichiarata pronta a offrire 5 milioni a stagione a David Villa, Valencia, adesso è intenzionata a gettarsi sul talento olandese Huntelaar, senza dimenticare le qualità di Rolando Bianchi che tanto piacciono alla dirigenza bianconera.

Il Milan, infine, solo qualche mese fa pareva disposto a mettere sul piatto persino Gilardino pur di arrivare alla Scarpa d'Oro. Oggi i rossoneri pensano solo alla Champions, ma dopo la vittoria di Torino Ancelotti è stato chiarissimo: "Toni non verrà da noi". Anche perchè con Ronaldo, Kakà e, chissà, Ronaldinho l'attacco bailado rossonero potrebbe tranquillamente fare a meno dell'ariete Toni.

Ecco perchè, oltre alla montagna di soldi assicurata sia dal Bayern che dal Chelsea, il futuro del bomber di Stella dovrebbe essere all'estero. Monaco di Baviera o Londra, rimangono due capitali europee in grado di lanciare definitivamente Toni nel calcio che conta, e due passerelle importanti per uno stile di vita decisamente d'alto livello. La Fiorentina nicchia, attende un'offerta importante, in contanti, e sorride. Perchè se davvero Toni se ne andrà, almeno nessuna delle "big" italiane si rafforzerà per la prossima stagione. Una stagione nella quale, comunque, i viola vorranno confermarsi e, perchè no, persino migliorarsi.