SERIE A, Due viola nella squadra della settimana
La Squadra della Settimana - 17° Giornata
Sereni: Ennesimo rigore parato. Si conferma il re della specialità. Non può fare niente in occasione del pareggio del Napoli. Anche perchè era uscito...
Salihamidzic: Ci giocava spesso in Germania, Ranieri sapeva che lì avrebbe potuto fare bene e lo ha schierato arretrato sulla linea dei difensori. Mossa azzeccata. Un gol importante che tiene alto il morale juventino.
Marzoratti: Ha avuto una flessione, complice anche la giovane età, ma si sta riprendendo e la conferma è arrivata contro l’Udinese. Contro Quagliarella e Di Natale il compito era arduo. Se la cava bene e segna anche la rete del pareggio.
Natali: Dominatore dell’area del Torino non lascia passare nessuno. Lavezzi e Zalayeta possono poco contro l’incredibile Hulk, che abbandonato il consueto color verde, ha optato per un più elegante granata.
Firmani: Una Lazio in super emergenza e alla fine addirittura ridotta in nove, rimonta il Palermo e trova un punto molto importante. Anima della squadra, Firmani. Suo il gol che riapre la partita e da speranza ai suoi.
Vigiani: Giornata da ricordare e da raccontare ai nipoti. Tre gol in una partita sono difficili da segnare, soprattutto quando solitamente sono il bottino di un’intera stagione. Vigiani ci riesce e trascina i suoi alla vittoria.
Cambiasso: Ringrazia Dida in versione Babbo Natale e festeggia il primato, un anno di soddisfazioni e l’ennesima prestazione da incorniciare. Giocatore fantastico.
Santana: Nel giorno del suo compleanno si regala la gioia più bella. Due bei gol, tanta felicità e nuova fiducia nel futuro.
Totti: Dopo i tanti problemi fisici torna a segnare. Ripropone il cucchiaio, raddoppia di piatto. La Roma ha bisogno di lui per continuare a sperare.
Mutu: Prestazione strepitosa. Due gol, due assist e la conferma di essere un giocatore fuori dal comune. La Fiorentina torna al successo e il merito è soprattutto suo.
Borriello: Continua a crescere e a maturare. Sempre più leader di questo Genoa, lotta come un leone, cerca il gol, conquista il rigore e lo realizza. Nuovo Skuhravy.