NICOLAS FREY, Seba era ad un passo dal Milan

05.10.2008 09:06 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: la Gazzetta dello Sport

"Papà viene allo stadio. La mamma no: ha detto che non la guarderà nemmeno, di rivalità fra fratelli non vuole nemmeno sentirne parlare". Parla Nicolas, il piccolo Frey. Secondo nome, Sebastien. Come Frey il grande. Nicolas è terzino del Chievo. "Arrivo da un infortunio che mi ha lasciato fuori un mesetto — fa Nicolas che sogna almeno la panchina —, ma se riuscirò a giocare anche un minuto, beh, sarebbe l'esordio in A perfetto". Già, perché Chievo-Fiorentina è fratello vs fratello. "Una volta anch'io ero un portiere...". Ma Seba era più forte. "Già da piccolo aveva molte più qualità di me, così ci siamo detti: non facciamoci concorrenza in famiglia. E sono diventato difensore. Essere oggi insieme in A è semplicemente fantastico". Nicolas, fratello minore, parla di Seba e dell'amore per il viola. "Sono contentissimo che sia rimasto a Firenze: la Fiorentina per lui è come una famiglia, si sente amato. E soprattutto fa quel che meritava: la Champions".

Ciò che non avrebbe fatto al Milan. "E' stato vicino ai rossoneri. Molto. Lo volevano anche all'estero, grosse squadre. Ma Firenze gli ha dato quel che voleva: progetto e affetto. E lui non ha avuto dubbi". Meglio di Buffon Frey grande e piccolo discendono da una famiglia di calciatori: papà Raymond faceva il portiere, nonno André fu difensore del Tolosa e della nazionale. Loro, Seba e Nicolas, ne sono la proiezione. "Il mio vero sogno? Io e Seba non abbiamo mai giocato assieme, nemmeno da piccoli: ecco, vorrei che ci trovassimo compagni nei Bleus". Dura finché c'è Domenech. "Rispetto la decisione di Seba di abbandonare la nazionale, però la soffre questa mancata fiducia da parte del c.t.. Seba è mio fratello, ma onestamente: vi sembra giusto che non giochi Mondiale ed Europeo? E' assurdo, Seba è fra i migliori del mondo, in Italia sicuro". E Buffon? "Mio fratello è più forte perché più completo". A proposito di gol: Seba sogna di segnare in rovesciata. "Lo so — dice —, ma che non si azzardi ad avvicinarsi alla nostra area: noi dobbiamo fare risultato...". Buona Prima Volta, fratelli..