CORVINATE 6, Italiani popolo di santi, poeti, navigatori... E direttori sportivi
Della serie "i sogni diventano realtà", se perseguiti con costanza e dedizione, la Fiorentina risale spedita la classifica, con sette vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte nelle ultime undici gare. Ed il sogno chiamato Europa diventa sempre più reale.
Il fardello dei quindici punti di penalizzazione, i viola se lo sono scrollati ormai dalle spalle, offrendo gare di carattere, spettacolari, soffrendo e facendo soffrire i propri tifosi. E vincendo, da grande squadra, come fatto domenica scorsa contro il Siena e come fatto secoli fa dai Guelfi con i Ghibellini. Respinti tutti gli assalti, la Fiorentina ha sferrato l'attacco decisivo con uno dei suoi cavalieri migliori, Adrian Mutu, ed ha portato a casa tre punti importantissimi.
Cresce e sogna la Fiorentina. Sogni d'Europa, sogni di Champions, forse. Fenomeni, gregari e promesse, "uno per tutti e tutti per uno". E poi anche loro, i giovani. Quelli che la Fiorentina pesca in Italia e nel mondo, fa maturare sotto la guida di un allenatore capace e di compagni svezzati da tempo. Sesta edizione per "Le Corvinate", ennesima occasione per i tifosi gigliati per cercare di scoprire chi, nell'orgia del calcio internazionale, possa sedersi alla tavola rotonda gigliata, per realizzare i sogni di Firenze intera.
Alberto segnala Pablo Martìn Ledesma del Boca Juniors. Argentino, classe 1984, è stato autore due giorni fa di un gol nella partitissima contro il River Plate dopo soli 49". Centrocampista di grande sostanza, ma anche di buona qualità, è uno dei punti cardine bella squadra gialloblù di quest anno e, con il suo apporto, il Boca è attualmente secondo nel campionato argentino. Cresciuto nelle giovanili del Talleres, è passato al Boca a soli 19 anni e, dopo una stagione di ambientamento ed altre due vissute da co-protagonista, il numero 8 degli Xeneises si sta ritagliando sempre di più un ruolo da attore principale ed il gol nella super-classica di ieri lo dimostra. Possibile un suo trasferimento a Firenze? Difficile, visto il suo status di extracomunitario e vista la voglia che ha di guidare il Boca verso qualcosa d'importante...
C'è anche chi, come fattoci notare da Andrea, ha scomodato un fenomeno come Zlatan Ibrahimovic per tessere le lodi del danese Nicklas Bendtner, attaccante classe 1988, di proprietà dell'Arsenal. Alto 1,92, per 83 kg, è attualmente in prestito nella Coca Cola Championship (la nostra Serie B) al Birmingham. Ha già esordito in nazionale maggiore della Danimarca, dove ha siglato un gol importantissimo contro la Germania nelle qualificazioni all'Europeo 2008. Prima di approdare in Inghilterra, militava nella formazione giovanile del Copenaghen e poi, all'Arsenal, in attacco con il prossimo viola, Arturo Lupoli. Si mette in mostra negli Europei Under 21, anche contro l'Italia, dimostrando grandi capacità tattiche, ottima tecnica e grande fisico, cosa che gli permettere di far salire e ripartire la squadra. Un novello Toni, insomma. Vede la porta, calcia da fuori, serve assist a ripetizione ed è probabilmente questo il motivo per cui Inter, Real Madrid e Chelsea da tempo si stanno muovendo per strappare il giovane fenomeno Bentdner ai Gunners.
Stefan Radu è il giocatore che ci segnala Fabrizio. Classe 1986, difensore centrale della Dinamo Bucarest e della Romania, è un giocatore dalla forte grinta, molto fisico ed atletico, che ama la marcatura a uomo sugli avversari più pericolosi. Con la maglia della Dinamo si è guadagnato un posto in nazionale a suon di grandi prestazioni ed in patria è considerato l'erede di Chivu. Forse non solo in Nazionale, visto che la Dinamo Bucarest ha dichiarato di aver ricevuto in passato un'offerta di 2,5 Milioni, probabilmente dalla Roma. Su di lui, gli occhi di mezza Europa sono piombati da tempo ed è probabile che a giugno cambi maglia. Destinazione? La Fiorentina potrebbe sfruttare la presenza in Viola di Mutu per convincere il giocatore ad accettare la proposta del club gigliato, qualora decidesse di farsi avanti per Radu...
Chiudiamo con Mattia che ci segnala Jean II Makoun del Lille. Polmoni d'acciaio, come lo chiamano in Francia. Piccolo ma grintoso mediano camerunense, classe 1983, è da tempo sui taccuini degli osservatori di Manchester United, Arsenal e Lione. Bravo a recuperare palloni e a reimpostare la manovra, è stato accostato durante il mercato invernale anche alla Fiorentina. Dopo aver passato i primi anni di carriera all'International A del Camerun, si trasferisce al Lille, dove si forma e cresce, guadagnandosi un posto stabile in nazionale anche se è forte per Makoun il rammarico per non aver preso parte con i Leoni d'Africa ai Mondiali 2006. 1,73 m per 69 kg, è l'identikit perfetto del centrocampista che può far fare il salto di qualità al centrocampo della Fiorentina. Ventinove partite in Ligue 1, un gol e cinque gialli, sta vivendo un ottimo momento di forma a Lille, anche se il LOSC è sesto in campionato ma in piena lotta per un posto tra le prime tre che assicurerebbe la Champions League, competizione che i rossi d'Oltralpe hanno già disputato in questa stagione, guidati da Makoun fino agli ottavi di finale, persi poi contro il Manchester United.
Si conclude così anche la quinta edizione de "Le Corvinate". Ringraziando tutti coloro che ci hanno inviato mail, vi invitiamo a continuare a spedirci le vostre segnalazioni a marcoconterio@firenzeviola.it. Il mercato si avvicina, forse il vostro giocatore prodigio potrebbe davvero essere il prossimo ad essere accostato alla Fiorentina...
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La seconda edizione de "Le Corvinate"
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La quarta puntata de "Le Corvinate"
La quinta puntata de "le Corvinate"
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Pablo Martìn Ledesma
Nicklas Bendtner
Stefan Radu
Gol di Mathieu Bodmer su assist di Jean II Makoun