SERENA, il Parma potrebbe fare una sorpresa ai viola

Esclusiva Firenzeviola.it
18.04.2007 16:21 di  Raffaella Bon   vedi letture

Tra poche ore la Fiorentina scenderà in campo al Tardini. Abbiamo chiesto un giudizio tecnico ad un doppio ex Michele Serena.
Che partita si aspetta?
“Una partita che va al di là della classifica, una gara difficile. Il Parma ha bisogno di punti per la salvezza, la Fiorentina per arrivare in Europa. Starà il Parma darà battaglia, da qui alla fine giocherà ogni gara come una finale.”
Ranieri caricherà la squadra?
“Non penso che il mister debba caricarla di più, in quanto ogni giocatore sarà caricato. Tutti sanno che per raggiungere la salvezza si deve cercare di fare bene anche con la Fiorentina. Ranieri, anzi, essendo un uomo pacato, trasmetterà serenità.”
Che ricordo ha del mister?
“Io con lui sono stato due anni ed ho ricordi bellissimi. Una bravissima persona, un bravo allenatore. Non ha mai avuto paura di mettersi in discussione, lo si vede anche dalle sue esperienze all’estero.”
E’ tornato in un periodo negativo per il nostro calcio?
“Lui è stato diversi anni all’estero, si trova al di sopra delle parti. Non credo che il problema lo possa toccare.”
Una partita che vede protagonisti tanti ex. Per loro che partita sarà?
“Penso che non sarà facile all’inizio. Un giocatore non è un robot. Inevitabile che ti scontri con tanti ricordi del passato.

Ognuno però in campo darà il massimo per la propria squadra indipendentemente dai ricordi”
Un suo ricordo particolare?
“A Parma sono stato sei mesi, non ho grandi ricordi.”
La Fiorentina cosa deve temere del Parma?
“Penso che debba temere Morfeo e le sue giocate.”
Mentre il Parma della Fiorentina?
“La Fiorentina è ormai una squadra che fa parte della schiera delle grandi. Pensiamo alla classifica senza penalizzazione. Sarebbero sciocchi i giocatori del Parma a non temerla come squadra.”
Pronostico?
“Questa sera ci potrebbe essere una sorpresa a favore del Parma, ma in cuor mio spero di no
L’obbiettivo di Parma e Fiorentina?
“Il Parma alla fine si salverà, credo in Ranieri. Per la Fiorentina sarà dura ad arrivare in Champions, vedo ormai il Milan in netta ripresa. Ma la squadra viola ci deve provare. La squadra ha dalla sua parte un grande entusiasmo. Anche se devo dire che sarebbe un successo arrivare anche in Uefa, visto i quindici punti iniziali di penalizzazione. Non era facile, ma Prandelli è stato molto bravo a lavorare psicologicamente sulla squadra.”
Si aspettava gli Europei assegnati all’Ucraina e Polonia?
“Quando si và alla raccolta, uno raccoglie ciò che semina. Magari l’esclusione non me l’aspettavo. Come potete vedere conta poco aver vinto i Mondiali ed una grande tradizione calcistica. Non basta ormai solo il rettangolo di gioco, ma ci vuole anche altro. Violenza, calciopoli, caos hanno prevalso. Purtroppo ci metti un attimo a perdere la credibilità, ma ci vuole tanto per ricostruirla.”