PISTOCCHI A FV, VIOLA, CON PJACA GIOCHI IN 10. SERVE UNA SECONDA PUNTA. E SU LAFONT...

La zona Europa è ancora lì, a portata di mano. Eppure l'ennesimo ko in trasferta della Fiorentina in questo inizio di stagione (1 punto in quattro partite lontano dal Franchi è un ruolino di marcia che i viola non ottenevano addirittura dalla stagione 1979/80) sembra aver minato le prime certezze del gruppo di Pioli, che proverà adesso a sfruttare la sosta per ricaricare le pile in vista del match contro il Cagliari. Per analizzare le prime otto giornate di campionato della Fiorentina, Firenzeviola.it ha chiesto un parere al noto giornalista e volto televisivo Maurizio Pistocchi, che si è così espresso sull'andamento di Pezzella e comagni: "L'inizio di stagione della Fiorentina oserei dire che mi pare sconcertante - ha dichiarato - "Raramente si vede un rendimento così ondivago tra le partite in casa e in trasferta. E dire che i viola mi erano anche piaciuti, soprattutto nella sfortunata partita di Milano contro l'Inter dove il risultato è stato condizionato da fattori esterni".

Qual è secondo lei il problema più grosso di questa squadra?
"Ha un nome e un cognome: Marko Pjaca. Lo conosco bene, è un giocatore di valore ma non si sta esprimendo per quello che potrebbe fare. Non fa gol, non ha fornito assist, sembra un corpo estraneo: con lui in campo la Fiorentina gioca costantemente in 10. Non sta dimostrando di essere né un giocatore da Fiorentina né tantomeno da Juventus".

C'è chi sostiene che il problema sia anche la scarsa vena realizzativa di Simeone...
"Non penso che il problema in sé sia l'argentino: uno che lo scorso campionato ha fatto tripletta alla difesa del Napoli vuol dire che le capacità le ha. La questione, a mio avviso, è come e quante volte la palla gli arriva. La Viola gioca bene ma si inceppa negli ultimi 20 metri, rendendo molto difficile la vita a Simeone, che il gol non se lo può certo inventare. La soluzione? Una seconda punta: se la Fiorentina giocasse con due attaccanti o una mezzapunta dietro al suo numero 9 sarebbe molto più pericolosa".

Chiusura con Lafont, che ad oggi ha fatto vedere luci ed ombre...
"E' forte, le qualità le ha ma è a mio avviso troppo spregiudicato: si fida troppo delle sue potenzialità. Non dimentichiamoci però che la Fiorentina ha la terza miglior difesa del campionato, evidentemente il lavoro svolto da Pioli è stato positivo".

Può essere davvero il 6°/7° posto l'obiettivo stagionale della Fiorentina?
"I viola lotteranno fino in fondo, questo è poco ma sicuro: vedo il Milan assieme alla Lazio superiore alla formazione di Pioli, ma per le posizioni immediatamente sotto la Fiorentina c'è e mi pare anche superiore alla Samp".