I DUBBI DI PRANDELLI Montolivo si o no? Con l'Atalanta Fiorentina d'attacco

Fosse per lui, Riccardo Montolivo non avrebbe dubbi. Chiederebbe la maglia numero 18 e scenderebbe regolarmente in campo dal primo minuto, domenica, contro l'Atalanta. Una scelta comprensibile considerata soprattutto la voglia, da ex atalantino, di fare bene in un match dall'alto tasso emotivo. Eppure, rischiare Montolivo, potrebbe non essere così utile. Sia per le qualità messe in mostra fino a oggi dallo scalpitante Kuzmanovic, che deve ancora conoscere il ruolo da titolare, sia perchè soltanto qualche giorno dopo i viola voleranno in Olanda per affrontare il Groningen. E allora ecco che, domenica, potrebbe presentarsi davvero la prima vera occasione per varare il nuovo scintillante modulo della Fiorentina.

Un 4-2-3-1 che troverebbe il suo punto di forza nella linea dei tre giocatori avanzati. Semioli e Santana, sulle corsie esterne, e Mutu a supporto di Pazzini, del resto, potrebbero essere le armi decisive per scardinare una difesa, quella organizzata da Del Neri, non propriamente impenetrabile. Anche perchè, e anche in tal senso potrebbe essere il caso di essere previdenti, in quel di Groningen la Fiorentina avrà l'obbligo di sfoderare subito una prestazione convincente. A cavallo fra la trasferta di Livorno e il match casalingo contro la Juventus, per la squadra di Prandelli sarebbe decisamente consigliabile aver già chiuso il conto con gli olandesi nella gara d'andata. Ecco perchè, al di là delle previsioni di turn over, contro un'Atalanta poi non così insuperabile, la Fiorentina potrebbe davvero permettersi di essere spregiudicata e votata all'attacco.