VIOLA ALL’ATTACCO COL 4-3-3. IL FRANCHI TORNA AI 30MILA: SCONTRO DIRETTO DA VINCERE… PEZZELLA PROVA STAMANI
Titoli di coda sul 2017 viola, oggi alle 12,30 si scrive l’ultimo atto. Meno male: non è stato un anno esaltante. Prima parte con i tormenti di Sousa che hanno finito col contaminare tutto l’ambiente e seconda all’insegna della rivoluzione tecnica. Via i big per dare corso all’era del ridimensionamento in attesa di tempi migliori. La classifica attuale non è distante da quella di maggio: la Fiorentina gioca un altro campionato, lontano dai riflettori, qualcuno lo ha ribattezzato A2. Laddove per A1 si intendano le prime 5 formazioni della classifica e per A3 quelle che lottano per non retrocedere. I tifosi viola chiederebbero qualcosa di più, ma così è se vi pare…
Nel frattempo un allenatore, Pioli, e un gruppo, i viola, stanno dando il massimo di loro stessi per vincere limiti e superare confini. La Fiorentina è una squadra, su questo non ci sono subbi, anche se con alcuni difetti da correggere.
Considerando i cambiamenti estivi e il malumore diffuso del contorno, Pioli e i suoi viaggiano abbastanza speditamente. Certo, la Coppa Italia è svanita - da molti anni la Fiorentina non si ritrovava a dicembre senza alternative rispetto al campionato -, ma francamente la Lazio era troppo più forte per concedere chance ai viola.
La sensazione che il girone di ritorno possa essere più positivo dell’andata, resta concreta: ecco, oggi con il Milan, l’occasione per alimentarla sarebbe ghiotta. I viola, nel campionato di A2, hanno un ottimo curriculum; marciano con una media di due punti a partita. Se l’ambizione è quella di restare nelle vicinanze del settimo posto, cercando di perdere meno terreno possibile, la sfida col Milan è da considerarsi un vero scontro diretto. Una gara da vincere e non solo per questa ragione.
Il Franchi torna, seppur l’orario non sia fantastico, ad ospitare 30mila spettatori. Il richiamo del grande confronto funziona sempre. C’è pure la voglia di spingere la Fiorentina verso una piccola impresa.
Pioli tornerà al 4-3-3 classico con unico dubbio da sciogliere stamani: Pezzella, assente negli ultimi due impegni, vuole giocare ad ogni costo. L’argentino ha temperamento, dovrebbe farcela. Ma se il test mattutino andasse male, Pioli tornerebbe alla difesa a tre, la stessa di Roma. Gli altri saranno tutti i titolari.
Coraggio, il 2017 finisce. Sarebbe il caso di salutarlo col botto, sperando in un 2018 migliore. Più che un auspicio, è una richiesta…