PJACA E MIRALLAS IN CRESCITA. GIOCANO GLI UNDICI DEL CHIEVO. E’ UN GRUPPO FELICE E SI VEDE. L’ARMA IN CAMPO E’ LA VELOCITA’
Crescono, le frecce crescono, ma ancora non hanno la condizione ideale. Pjaca e Mirallas stanno meglio, ma dovrebbero partire dalla panchina. Pioli si gode i progressi e già pregusta scenari interessanti, il tridente offre spunti di sogno, ma per adesso gli undici del Chievo non si toccano, giocheranno loro con l’Udinese. A caccia di un altro trionfo anche se i friulani hanno un’altra pasta rispetto ai veronesi visti domenica al Franchi. Sarà una partita diversa e certamente più difficile per i viola. Ma ai Campini c’è entusiasmo, aria che si respira anche in allenamento. E’ un bel gruppo questo di Pioli e nel branco ci stanno tutti, quelli che giocano, allenatore, staff e gli altri che vivono ai margini della squadra con vari compiti. La felicità è il carburante dell’anima e questa Fiorentina è una formazione felice. Si nota da come si muove in campo, c’è allegria nel gioco.
Siamo solo all’inizio, per carità, una volta si chiamava “calcio d’agosto”. Guai ad esaltarsi, sarebbe un errore imperdonabile, ma resta il fatto che i viola sono partiti bene e adesso dare continuità alla prestazione di domenica scorsa è quasi un obbligo. La felicità è il miglior carburante che possa esistere, i viola hanno il serbatoio pieno. L’altra arma si chiama velocità. Il calcio è tempo e spazio. Puoi essere tecnico quanto vuoi, ma non se non hai il timing della giocata, la rapidità di esecuzione, non vai da nessuna parte. Questa Fiorentina ha perso la voglia di palleggiare, ma ha la rabbia della conquista del pallone e della distribuzione immediata della palla. E’ una squadra più tonica, elastica, reattiva. Speriamo che non sia solo una impressione del debutto, ma che tutto ciò venga confermato lungo il cammino della stagione.
La bella gioventù viola ha voglia di stupire con l’esuberanza dell’età verde e quel pizzico di incoscienza che porta a rischiare qualcosa con l’animo più lieve. Ora serve il secondo sforzo, ripetersi con l’Udinese. Con un grande tifo al Franchi e pure prima. Bella l’iniziativa della Fiesole: i motorini scorteranno il pullman viola dall’hotel di Porta al Prato fino allo stadio. Un accompagnamento che fungerà da carica per una squadra in fase di decollo. Una scia d’amore lungo i viola fino al Franchi. Anche questa è felicità.