IN FASE DI DECOLLO

02.11.2012 01:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
IN FASE DI DECOLLO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Orgoglio e legittimazione. Vincenzo Montella non sbaglia proprio niente. Nemmeno le parole nel dopo gara. Perchè trent'anni dopo, a Genova, la Fiorentina torna a vincere e a inorgoglire i propri tifosi. E se al fischio finale il primo a celebrare l'Aeroplanino viola è proprio uno dei suoi giocatori, nello specifico Pizarro, vuol dire che la squadra ha deciso di seguire il suo tecnico. E di fidarsi di lui ciecamente. Questo è uno dei tanti "numeri" sfoderati da Montella. Che fino a oggi in panchina sta bissando i dribbling e i gol di quando giocava.

La sua Fiorentina ieri sera si è presa tre punti strameritati, dominando ampiamente in trasferta, e sottomettendo gli avversari con la consueta ricerca del gioco divenuta ormai etichetta d.o.c. di questa squadra. Che adesso comincia ad entusiasmare il suo popolo. E non potrebbe essere altrimenti, soprattutto se si volesse girare lo sguardo altrove per domandarsi chi, oggi in Italia, metta in mostra la stessa qualità di gioco dei viola.

In tanti sapevano che la gara di Genova avrebbe rappresentato una sorta di bivio per i viola. Un esame per capire se le lodi delle prime dieci giornate erano fini a sè stesse o se avrebbero potuto alla lunga fruttare anche punti in classifica. E il verdetto è da sfregarsi le mani. La Fiorentina deve ancora crescere sotto il profilo della finalizzazione, e a "Marassi" la gara doveva essere chiusa prima, ma  nell'arco dei novanta minuti si è comportata da "grande".

Adesso è sì tempo di tenere saldamente i piedi in terra, e pensare solo e soltanto al Cagliari. Ma anche di prendere consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie potenzialità. Perchè se la classifica racconta che l'Europa, oggi, è già alla portata dei viola i margini di crescita di questo gruppo fanno intravedere un ulteriore traguardo. In questo campionato, escluse Juventus e Inter, c'è una corsa alla terza piazza per la quale sarà bagarre. E da ieri sera, in modo evidente, anche la Fiorentina di Montella può dire la sua. Il decollo è appena all'inizio.