GLI INFORTUNI FRENANO I VIOLA: CUADRADO HA UN FASTIDIO MUSCOLARE. È IN DUBBIO PER DOMANI. BATISTUTA È ARRIVATO A FIRENZE: RICEVE IL PREMIO DELLA HALL OF FAME

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E' un momento no per la Fiorentina: oltre a Gomez e Rossi, ieri si sono fermati Joaquin e Vargas. Anche Cuadrado ha accusato un leggero fastidio agli adduttori. Il colombiano, però, potrebbe farcela per domani a Torino anche se un dubbio c'è. Di sicuro farà di tutto per esserci. 
I viola non sono fortunati: la partenza in campionato è stata in salita, con due pareggi, una sconfitta e una vittoria a Bergamo. Sono costretti a rincorrere fin dall'inizio, mentre l'infermeria si affolla. Questo è il problema, ma il male è comune. Il calcio italiano è secondo solo a quello inglese per incidenti. Forse una ragione ci sarà.
A Torino domani la Fiorentina sarà chiamata ad un nuovo esame, anche se per adesso la trasferta ha dato maggiori risposte rispetto alle partite in casa. Al Franchi i viola non vincono dal 6 aprile scorso. Al  di là di questo fastidioso contrattempo di Cuadrado, resta un dato: lui, Borja Valero e Pizarro sono gli "assenti" di questa squadra. Si cerca di capire perché la Fiorentina non giri e non ci ricordiamo che senza questi grandi interpreti si va poco lontano. Montella certamente dovra' studiare delle soluzioni sul piano del gioco, ma deve augurarsi soprattutto di recuperare - Rossi è l'unico che starà fuori a lungo - questi giocatori: alcuni dovranno tornare a giocare, vedi Gomez, altri come Borja dovranno riprendere il cammino interrotto. 
Intanto ieri pomeriggio è sbarcato a Firenze Batistuta: il Re Leone è in città per far visita agli amici di sempre e per ricevere, il prossimo 6 ottobre, il prestigioso trofeo che gli consentirà di entrare definitivamente nella Hall of Fame della società viola. Gabriel ha abbracciato il figlio Lucas, arrivato ad agosto per vivere un'esperienza nel Porta Romana e poi è andato a cena al ristorante "13 gobbi", una delle sue mete abituali. Lì ha incontrato per caso anche il suo connazionale Basanta: c'è stato un saluto cordiale e un reciproco in bocca al lupo. La speranza è che Basanta, vice-campione del mondo, possa dimostrare presto a Firenze il suo valore.
E adesso Torino. La Fiorentina è chiamata ad assolvere anche ad un altro compito: vincere per fare un regalo al presidente Andrea Della Valle che ieri ha compiuto gli anni. Auguroni. 

Mario Tenerani