MICCOLI, Dovrà scontare tre anni e mezzo in carcere
L’ex attaccante di Palermo, Juventus e Fiorentina Fabrizio Miccoli dovrà andare in carcere. Nella giornata di oggi, come riferisce Gazzetta.it, infatti è diventata definitiva la condanna a tre anni e sei mesi dell’ex calciatore come stabilito dalla seconda sezione della Cassazione. Secondo la giustizia Miccoli commissionò un'estorsione aggravata dal metodo mafioso a Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa Antonino "u scintilluni", già condannato a sua volta in via definitiva a 7 anni di carcere. Accolta dunque la richiesta del sostituto procuratore generale della Suprema Corte, Fulvio Baldi, di rigettare il ricorso di Miccoli.
Una vicenda che nasce dal tentativo di Miccoli di recuperare 12mila euro dall’ex titolare della ìdiscoteca "Paparazzi" di Isola delle Femmine, Andrea Graffagnini, utilizzando metodi violenti. Un episodio che risale a oltre 10 anni fa e che fece scalpore perché dalle intercettazioni fra Miccoli e Lauricella emersero insulti all’ex giudice Giovanni Falcone definito un fango. Frasi per cui il giocatore si scusò pubblicamente. Miccoli era stato condannato fin dal primo grado con la sentenza che ha retto a tutti i gradi di giudizio fino al verdetto definitivo arrivato oggi.