BOBAN, Mutu mi fa impazzire. Consiglio Modric

Zvonimir Boban, si è aperto il calciomercato. Tutti cercano il grande colpo:
secondo lei, qual è il giocatore a cui non si può rinunciare. Insomma, per
chi bisogna fare follie?
«Beh, non ce n'è solo uno. Ma in Italia c'è un giocatore che mi fa impazzire
più di tutti».
E sarebbe…
«Adrian Mutu».
Bene. E perché lui e non Amauri, a esempio.
«Il brasiliano lo trovo interessantissimo, può fare la prima o la seconda
punta, sta attraversando una fase di crescita e di sviluppo notevole. Ma
Mutu non ha paragoni. E vi spiego il motivo. Ha talento, potenza fisica e
velocità. E' maturato anche come persona, ha dato continuità alle sue
prestazioni. E lo sta dimostrando. E' un numero 10 che interpreta il ruolo
di punta in maniera impeccabile».
A chi lo paragonerebbe?
«Non c'è un giocatore, neanche del passato. Lui è inimitabile, perché è
forte anche di testa. Tipi come Baggio o Zola non avevano la sua potenza
fisica. Magari Mutu ha meno classe, ma secondo me è più completo».
Non ci sono dubbi, una consacrazione.
«Ah, dimenticavo. Lo scelgo per un'altra ragione: ha dimostrato di saper
giocare in una grande squadra».
Altri giocatori in Italia da non farsi scappare.
«Mancini e Vucinic della Roma. Sono due giocatori dal talento straordinario
».

Ci sarebbe anche Ronaldinho...
«Certo, il brasiliano è una vera e propria chicca. Ma a me del Barcellona
piacciono moltissimo Zambrotta e Deco. Sono tutti e tre fantastici. Non sono
una novità, ma c'è solo l'imbarazzo della scelta».
Chi, invece, non acquisterebbe mai fra i 50 nomi scelti dalla Gazzetta?
«Van der Vaart. Non mi piace e non credo che valga quello che si dice in
giro. Poi non so come si adatterebbe al campionato italiano».
Scelga, invece, un difensore.
«Direi Ricardo Carvalho. Mi ricorda Costacurta, uno che non si vede troppo
ma non sbaglia mai. Anche Billy era sottovalutato per la grandezza degli
altri compagni. Ma vi giuro che era indispensabile. Il giocatore del Chelsea
nasce dalla grande scuola di difensori portoghesi. Ha visione di gioco,
carattere ed è difficile che si faccia sorprendere da una finta. E vi voglio
fare un altro nome».
Dica pure.
«Luka Modric. E' un centrocampista completo e moderno, tecnica immensa, è rapido, imprendibile nell'uno contro uno. E tutto quello che è difficile lo
fa risultare semplice».
Nato e cresciuto nella Dinamo Zagabria, come lei. E i rumors lo danno
destinato a continuare in Inghilterra.
«Già, una bella mezz'ala. Che non segna tanto ma di cui si parlerà a lungo