SAMPDORIA, L'Arcivescovo Bagnasco in visita
Gradita visita questa mattina al campo d'allenamento di Bogliasco: prima della seduta delle 10 è salito al Mugnaini - accolto dal presidente Riccardo Garrone - l'Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco.
In visita pastorale alle comunità di Bogliasco, Pieve Ligure e Sori, l'Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco è salito questa mattina al campo d'allenamento della Sampdoria per portare il proprio saluto alla squadra. Ad accoglierlo, il presidente Riccardo Garrone e l'a.d. Beppe Marotta.
Le parole dell'Arcivescovo. «E' un grande piacere essere qui - ha detto Bagnasco ai numerosi cronisti presenti -, ho voluto salutare la squadra anche per ricordare a questi ragazzi quanto possa essere importante nella società di oggi il loro esempio: sono moltissimi i ragazzi che li seguono e li imitano».
Poi spazio ai trascorsi sportivi: «Amo camminare in montagna - ha spiegato l'Arcivescovo -, ma la roccia appartiene ormai al mio passato...». Quindi l'omaggio del presidente Garrone: la maglia storica della Samp (quella utilizzata nell'amichevole col Peñarol la scorsa estate) e il libro dedicato ai sessant'anni della società.
Il presidente. Logico che toccasse anche a Garrone affrontare i giornalisti, e il presidente non si è sottratto: «Innanzitutto voglio ringraziare l'Arcivescovo - queste le sue parole -, la sua visita ci ha riempito di soddisfazione. Mi chiedete della squadra? Beh, restando in tema Firenze è una bella montagna da scalare... E' un vero peccato non poter avere con noi tutti i tifosi che sarebbero voluti scendere in Toscana, però gli oltre duemila che ci seguiranno si faranno sentire: e noi siamo orgogliosi di essere qui a lottare per certi obiettivi a questo punto dell'anno».