MILAN, Ancelotti dorme agitato

In vista della gara di domenica a San Siro contro l’Udinese, ultima giornata di campionato, il Milan ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Ha lavorato a parte Maldini, assente Emerson ancora in Belgio. Il tecnico, pensando giù alla sfida contro l’Udinese, deve risolvere i problemi legati alle squalifiche di Nesta e Gattuso: al posto del difensore il tecnico ha provato Bonera centrale in coppia con Kaladze (in questo caso sulla corsia di destra giocherebbe Oddo, ultimamente in panchina e superato proprio da Bonera), mentre a centrocampo dovrebbe essere Brocchi, già sostituto di Pirlo a Napoli, a rilevare Gattuso sulla destra, in un reparto completato dal rientrante Pirlo e da Ambrosini: «Finchè abbiamo speranze non dobbiamo mollare e dobbiamo crederci - ha detto Kakà a Milan Channel -, purtroppo se ci ritroviamo in questa situazione la colpa è nostra, ma dobbiamo aspettare domenica per vedere che cosa accadrà. Quest’anno abbiamo fatto la scelta di andare in Giappone e quando siamo rientrati abbiamo dovuto recuperare le partite di campionato, così mentre le altre squadre riposavano, noi giocavamo.

Il mio ruolo di punta? E’una posizione che mi piace e a cui mi sono abituato perchè mi dà la possibilità di essere più vicino alla porta. Con Pippo in questo momento abbiamo anche trovato una buona intesa».
 «Dispiacerebbe sicuramente non vedere il Milan in Champions League il prossimo anno - ha concluso il brasiliano -, d’altra parte abbiamo ottenuto due vittorie importanti come il Mondiale per Club e la SuperCoppa Europea mentre per il campionato e per la Champions League il bilancio è un pochino più deludente».
 Più deludente ancora se l’ultima giornata confermasse il quinto posto in campionato, destinando i rossoneri alla Coppa Uefa: un bel pò di amaro in bocca non potrebbe non rimanere, nonostante la Coppa del Mondo in bacheca.