GENOA, Sculli teme una viola caricata dalla Uefa
E’ uomo da trasferta Beppe Sculli. Tre gol segnati, due con la divisa bianca e banda orizzontale rossoblù. Decisivo a Napoli, da foto ricordo a Udine. Sotto con Firenze, allora. Grande rispetto dei padroni di casa, ma convinti dei propri mezzi. Come rivela l'attaccante a Genoacfc.it. “Sarà una sfida da vivere, fino all’ultimo respiro. Come all’andata, del resto.
Magari cercando, questa volta, di sbloccare il risultato a nostro favore. Ma non sarà facile. I viola, cavalcheranno l’onda dell’entusiasmo generato dal passaggio ai quarti in Coppa Uefa e non vorranno battute d'arresto di fronte al pubblico di casa. Non se lo possono permettere, nella lunga volata alla qualificazione per la Champions. Per loro, a Liverpool, sarebbe stato meglio chiudere l’incontro nei 90 minuti. Detto ciò non c’è da sperare in un loro calo fisico. E non fa neanche parte della nostra filosofia. Anzi, un avversario al massimo delle proprie possibilità, spinge solo a dare il meglio”.