DG VERONA, Europa? Ora pensiamo alla Fiorentina
Ecco le dichiarazioni di Giovanni Gardini, direttore generale del Verona, rilasciate a margine dell'incontro con gli studenti del liceo Giorgione di Castelfranco Veneto: "Toni porta la sua esperienza professionale, è un esempio per i ragazzi. Ci nascondiamo dicendo che il calcio non porta esempi positivi, ma Luca è un esempio positivo e propositivo. Di fronte a quello che dice e quello che fa bisogna togliersi il cappello. Il riscatto di Iturbe? Avremo tempo. Lo faremo. Lo abbiamo già detto, rientra nella credibilità. Abbiamo detto che lo faremo e lo faremo nei tempi e modi previsti. L'asta su Iturbe? Ha potenzialità mondiali. E' bene che lo ammiriamo bene, lo guardiamo bene perché difficilmente troveremo un omologo. Ci proveremo ma è un giocatore che ha avuto la possibilità di mettere in mostra cose fuori dal comune. E anche in questo l'esempio di Luca Toni è stato determinante.
In un gruppo sano, ognuno si trasforma e dà il meglio. Europa League? Gli obiettivi vanno costruiti giorno dopo giorno e quindi il nostro è di fare una grande partita con la Fiorentina. Se arrivasse la ciliegina non butteremo via la torta... L'autosostenibilità? Noi ci lavoriamo quotidianamente. Non possiamo pensare di diventare autosostenibili, anche attraverso la vendita di giocatori. Ma non esiste nemmeno che gli imprenditori per fare calcio debbano tirare fuori tanti soldi. Il campionato di Serie A è un campionato per pochi, noi ci siamo arrivati quest'anno e vogliamo restarci a lungo. Il contratto di Sogliano? Ha un contratto che scade nel 2015, come ce l'ho io e come ce l'ha tutta la struttura. Sono valutazioni che dovrà fare il presidente. Come ho detto in tempi non sospetti "non mi risulta che Sogliano vada via" e i fatti dicono esattamente questo. Il rinnovo di Mandorlini? Il suo contratto termina a giugno, ma non credo che ci sia interesse di nessuna delle due parti di interrompere il rapporto. C'è la volontà di continuarlo ed è quella la strada che andremo a perseguire".