TURCI A RFV, Con Terracciano mi tolgo il cappello, ma...
Luigi Turci, ex portiere, si è espresso così durante “Viola Amore Mio” su Radio FirenzeViola: “Musso lo conosco da quando era a Udine: lì ha fatto benissimo. È molto reattivo fra i pali e si è conquistato la chiamata della nazionale argentina meritatamente. Però il calcio di Italiano prevede che il portiere abbia determinate caratteristiche, e Musso non le ha. Anche a Bergamo infatti non giocava, non ha nelle sue corde la copertura dello spazio dietro la difesa e la bravura con i piedi. Non so se per Italiano possa essere adatto”.
Di Vicario cosa ne pensa? Si parla anche di lui a Firenze.
“Con Vicario parliamo del miglior portiere del campionato. È molto più adatto al calcio di Italiano ed è pronto per il salto di qualità. Interpreta il ruolo in modo completamente moderno. Quindi per la Fiorentina consiglierei indubbiamente Vicario e poi anche Audero”.
Prosegue su Audero: “Italiano ha bisogno di certezze dal portiere in entrambe le fasi, che cura in maniera spasmodica. Audero si è rivelato essere di massimo affidamento, in una squadra retrocessa”.
Se Vicario fosse chiamato a scegliere tra Fiorentina e Inter, quale sarebbe più funzionale alla sua crescita?
“Comunque sia si parla di due piazze molto importanti. L'Inter ha ambizioni di scudetto, ma Firenze pretende ed è una città di massimo rispetto. Le serve un portiere di grande personalità”.
Su Terracciano: “Mi tolgo il cappello davanti a Terracciano. Lo conosco da Avellino, in B fu uno dei migliori portieri. Si è conquistato con merito la titolarità a Firenze. Poi è chiaro che la Fiorentina può avere di meglio, ha bisogno di un portiere di grande spessore”.