M. ORLANDO A RFV, Assenza di Amrabat peserà
Coinvolto durante Palla al Centro, l'ex Fiorentina Massimo Orlando ha detto la sua sul dualismo tra Luka Jovic ed Arthur Cabral anche in relazione alla gara di stasera contro l'Atalanta: "Non so se sia il caso di dar fiducia stasera a Jovic. L'altra sera è entrato male in campo, ma se fa bene oggi Italiano potrebbe recuperare un giocatore importante in vista del finale di stagione. Castrovilli? Stasera ha una grande opportunità e con un'ottima prestazione ne guadagnerebbe tanto in fiducia. Mi dispiace non ci sia Amrabat, perché contro l'Atalanta serve un giocatore bravo in interdizione come lui. Ma stasera c'è il palcoscenico giusto e di solito lui in queste partite fa bene. Poi in quella posizione da mediano ha fatto ottime cose nell'ultima gara a San Siro, chissà che Italiano non ci pensi anche per la prossima stagione in vista della possibile partenza di Amrabat...".
Orlando ha anche commentato il gesto di Arthur Cabral, che recentemente si è messo a disposizione di alcuni giovani tifosi, giocando con loro in un campetto in centro a Firenze: "Penso sia un bellissimo gesto che riavvicina i tifosi ai calciatori. Purtroppo oggi è difficile creare un rapporto tra i giocatori ed il pubblico. Non c'è mai la possibilità di vedere un allenamento, capisco le esigenze della società ma anche in questo momento di entusiasmo, darei più spazio ai tifosi per far sentire al gruppo il calore della piazza".
E sul momento di un grande ex come Dusan Vlahovic, Orlando ha detto: "Io sono molto sensibile a queste situazioni perché penso a cosa mi succedeva da calciatore. Mi fa pena vederlo così, sembra una mummia in campo. Non vince un duello, sbaglia stop elementari. Penso sia tutta una questione di testa perché le qualità ovviamente le ha".