CAMOLESE A RFV, Basilea? La Viola può vincere
Giancarlo Camolese, ex allenatore del Torino, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Amore Mio": "La Fiorentina può vincere a Basilea, non è facile, perché è comunque una semifinale europea. Il Basilea ha dimostrato di essere una squadra solida e fisica ma penso che la Fiorentina abbia le qualità per potercela fare".
Calcio svizzero è cambiato o migliorato rispetto a quando allenava lei?
"Io ho visto un buon calcio, soprattutto in certi ruoli: di corsa e fisici ma magari sono calati di tecnica. Quando allenavo io il Basilea era la squadra da battere, ora ha perso un po'. È sempre un buon campionato ma non ai livelli di quello italiano".
Nel Basilea si è fatto apprezzare Diouf
"È ancora da vedere, è chiaro che quando vedono la data di nascita gli osservatori gli posano li occhi ma poi vanno visti. Loro hanno anche Calafiori che ha talento. Loro davanti hanno anche Zeqiri che ha fatto benissimo, sia come punta che come uomo assist. Insieme ad Amdouni alternano momenti positivi a momenti che non trovano il gol".
Che ne pensa dell’atteggiamento troppo offensivo da parte della Fiorentina?
"In generale gli allenatori devono trovare l'equilibrio. Poi è chiaro che ci sono dei momenti nella gara: bisogna capire che c'è un risultato da salvaguardare, poi è importante tenere il risultato nell'ottica delle due partite. I giocatori devono capire, al di la delle urla dell'allenatore, quando accelerare e quando stare attenti".
Bisogna capire quando abbassare la difesa, anche se questo non vuol dire difendere e basta.
"Si, come dicevo, bisogna capire la partita. È impensabile che una squadra possa schiacciare un'altra per 95 minuti a questi livelli. Ci sono anche gli avversari che giocano e bisogna anche difendersi. Bisogna capire i momenti della gara e rispettare l'avversario che di qualità ne ha".
Ci sono diversi giocatori interessanti al Torino, quale farebbe comodo alla Viola?
"Bisognerebbe conoscere bene il rendimento dei giocatori della Fiorentina e capire dove la società deve intervenire. Davanti sulla carta la Viola ha degli ottimi giocatori; il Torino se non fa gol Sanabria ci deve arrivare con i trequartisti o con altri giocatori, non è la parte migliore del Toro. A me piace molto Schuurs del Torino, è un giocatore che si è imposto. I granata sono tosti da affrontare perché hanno un rendimento continuo. A volte gli manca l'acuto, quando non riesce a realizzare i gol, poi si espone ai contropiedi avversari, perché la squadra si sbilancia. Il Toro è difficile da incontrare perché è una squadra organizzata e la classifica lo testimonia. Penso comunque che la Fiorentina ha qualcosa in più a livello di rosa".