A. CANOVI A RFV, Amrabat? Se Tonali vale 75 mln...
Alessandro Canovi, agente di grande esperienza, è intervenuto durante Viola AmoreMio, trasmissione in onda su Radio FirenzeViola, per aiutare a fare il punto sulla situazione del mercato internazionale e sul momento della Fiorentina: "La situazione della Fiorentina è quella di tutte le squadre italiane. Al 30 giugno dubito che ci siano tante squadre che abbiano bilanci in positivo o comunque in ordine come quello della Fiorentina. Tutti i club italiani devono munirsi di ingegno perché di mezzi economici non ce ne sono.
Sul caso-Amrabat. In quanto si potrà sbloccare la situazione?
"Dipende qual è il mercato acquirente. Se si parla come sembra dell'Inghilterra si può chiudere velocemente, gli altri mercati hanno tempi come i nostri. Se Amrabat vale 30 milioni? Se Tonali ne vale settantacinque, per il Mondiale che ha fatto Amrabat può sicuramente valerne almeno trenta".
Come si può resistere agli assalti delle big inglesi ma anche arabe?
"Non si può. Visto il piano varato dal principe saudita, che all'obiettivo di diventare il quarto-quinto campionato del mondo, le forze in campo sono impossibili da contrastare. Non è un problema solo nostro, ma è una novità che parte da quest'anno, con l'arrivo di Cristiano Ronaldo. Noi possiamo fare due cose: o rendere più moderno il nostro sistema e cercare di aiutare i club iniziando con gli stadi di proprietà o soccombere a livello finanziario".
Sul rinnovo di Castrovilli sembra esserci ancora distanza tra l'offerta del club e la richiesta del suo entourage:
"Penso sia logico che se le pretese del giocatore non sono in linea con la politica degli stipendi della società, avere un giocatore scontento non conviene a nessuno. Ripeto, c'è una situazione molto delicata nei club italiani, la crisi economica è ormai strutturale e la differenza con i campionati più ricchi è demoralizzante".