TRE VITTORIE PER NON PERDERE IL TRENO CHAMPIONS

10.12.2013 13:01 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
TRE VITTORIE PER NON PERDERE IL TRENO CHAMPIONS
FirenzeViola.it
© foto di Insidefoto/Image Sport

Dnipro, Bologna e Sassuolo. Sono questi gli ultimi tre appuntamenti dell'anno per la Fiorentina di Vincenzo Montella. Prima sarà il turno degli ucraini al Franchi giovedì prossimo, per quella che sarà l'ultima gara del gruppo E di Europa League, attualmente guidato dalla formazione gigliata, con un punto di vantaggio proprio sui gialloblu. Ai viola basterà un pareggio per mantenere il primato, ma dopo i soli tre punti raccolti in altrettante giornate di campionato, gli uomini di Montella vorranno chiudere il girone in bellezza, con una vittoria che farebbe sicuramente bene al morale della squadra.

Successivamente sarà il turno del Bologna al Franchi, gara in programma per domenica alle ore 15. In questo caso la Fiorentina non potrà permettersi passi falsi, perché nonostante le due sconfitte nelle ultime tre giornate la zona Champions League è ancora alla portata, distante soli 5 punti. Il Bologna non sta attraversando un buon momento, e Giuseppe Rossi e compagni dovranno approfittarne, potendo sicuramente guadagnare punti, o sul Napoli, o sull'Inter che si affronteranno al San Paolo nel posticipo di domenica. In caso di pareggio tra i partenopei e i nerazzurri, la squadra di Montella potrebbe accorciare sui primi e superare i secondi, prima dell'ultimo impegno del 2013, quando i viola saranno attesi dal Sassuolo al Mapei Stadium.

Una gara, quella contro i neroverdi, alla portata della Fiorentina, che non vorrà perdere altri punti per strada dopo quelli buttati contro Parma e Cagliari ad inizio stagione. Tre vittorie, una in Europa League e due in campionato, che serviranno ai gigliati per rialzare il morale dopo le difficoltà incontrate nelle ultime settimane. Sei punti in Serie A per chiudere l'anno in bellezza, ma soprattutto per non perdere il treno che porta alla prossima Champions League, che resta alla portata, e proprio per questo motivo che può, e deve, rimanere l'obiettivo della formazione di Vincenzo Montella.