SOGNI DI GLORIA
Più o meno quarantacinque anni. Da tanto i viola non riescono a infilare un filotto di sei vittorie. Per la verità c'erano già riusciti in altre due occasioni prima della stagione 1966/1967, ma da quell'anno non è più capitata una sfilza di risultati utili così lunghi. Già questo dato, volendo, potrebbe bastare a raccontare quanto di buono hanno già fatto Montella e i suoi giocatori. Eppure, ed è questo l'aspetto più intrigante, la Fiorentina è soltanto alla quattordicesima sfida di campionato.
Ecco perchè quella di oggi a Torino potrebbe essere un'ulteriore tappa importante nella crescita dei viola. E non solo per il valore che avrebbero altri tre punti dopo i quindici messi in casa di recente. D'altronde, convinca o meno, la corsa della Fiorentina ad oggi è ancora così aperta e avvincente che risulta persino difficile immaginare dove possa terminare. E, per questo motivo, va da sè che anche i risultati delle altre possano ulteriormente spiegare che ambizioni mantenere per questa stagione.
In altri termini, anche da oggi a martedì, molti risultati potrebbero aprire scenari succulenti. E se ancora non è il caso di pensare troppo a cosa farà la capolista con il Milan (ma cinque punti di distacco non sono un abisso) di certo sarà importante tenere d'occhio cosa farà il Napoli a Cagliari, e l'Inter a Parma. Tre impegni, tutti in trasferta, che potrebbero spianare la strada verso le vette dell'altissima classifica. Sempre che, ovviamente, a Torino fili tutto liscio e secondo pronostico. Dovesse ancora una volta andare tutto nel migliore dei modi, come nello scorso weekend, oltre alle sei vittorie consecutive, in casa viola si potrebbero scomodare ben altri momenti esaltanti.