RANIERI TRA I MIGLIORI, I CAMBI NON BASTANO, MALE BREKALO E DODÒ
TERRACCIANO - Tre rinvii sbagliati nel primo quarto d’ora fanno arrabbiare Italiano mentre lui ringrazia la scarsa mira di testa di Hofmann. Prima d’incassare il rigore del vantaggio di Grull (che intuisce ma non tocca) c’è spazio per un quarto rinvio in fallo laterale. Poco impiegato nel secondo tempo non trasmette troppa sicurezza, 5,5
DODÒ - Il duello con Grull non è banale, anche perchè sul primo pallone alto il suo avversario di testa mette fuori non di molto. Si propone spesso sul fondo ma quando viene chiamato al cross raramente è preciso. Almeno nel finale trova qualche buona diagonale ma non è una gran serata, 5
MILENKOVIC - Qualche affanno in avvio sulle palle alte poi fa sentire il fisico anche nel corso di una ripresa meno impegnativa, 6
RANIERI - Due buone chiusure confermano il buon avvio sia in termini fisici che di testa. Resta tra i più positivi nel primo tempo alzando anche il suo raggio d’azione. Nella ripresa si vede anche in area di rigore avversaria ma senza grandi fortune, 6,5
Dal 36’st QUARTA - S.v.
BIRAGHI - Dalla sua parte il Rapid trova per la prima volta profondità mentre nel primo tempo non è precisissimo al cross. Non va molto diversamente in un secondo tempo in cui anche su punizione fatica a superare la barriera, 5,5
ARTHUR - Si prende la solita responsabilità dell’avvio di manovra, ma almeno nella prima frazione sceglie più linee orizzontali che verticali. Nel secondo tempo ha comunque sempre la giusta lucidità per alimentare il giro palla, 6
MANDRAGORA - Un tentativo dal limite deviato da un difensore sopra la traversa e la strattonata che l’arbitro decide di punire con il rigore dell’uno a zero degli austriaci (oltre al cartellino giallo). Si vede poco nel secondo tempo nonostante il Rapid conceda più spazi, 5
Dal 36’st DUNCAN - S.v.
NICO - Sceglie spesso e volentieri lo scarico per le sovrapposizioni di Dodò, poi ci prova in acrobazia ma senza calciare a dovere. Meglio di testa sugli sviluppi di un corner e nel finale di gara con un tiro dal limite. Ma stasera sarebbe servito qualcosa di più, 5,5
BONAVENTURA - Più di una difficoltà nel corso di un primo tempo in cui paga il nervosismo con il giallo. Qualcosina di più nella ripresa con un buon pallone dentro l’area per Brekalo e un traversone per Sottil, ma da lui è lecito attendersi molto di più, 5
Dal 25’st INFANTINO - Gli inserimenti in area sono buoni, la mira e la cattiveria sotto porta meno, 5,5
BREKALO - Meno dinamico rispetto a Genova nei primi 45 minuti combina poco. Nella ripresa arriva bene al tiro prima di uscire al termine di una prestazione totalmente incolore, a tratti irritante, 5
Dal 11’st SOTTIL - Primo spunto in velocità che sembra far bene al gruppo. In effetti il suo ingresso aiuta la Fiorentina anche se non arriva al tiro, 6
NZOLA - Più in difficoltà sulle sponde per i compagni prova una girata dentro l’area di rigore murata dalla difesa, poi non arriva su un invito dalla destra di Dodò. Anche se in fuorigioco dovrebbe inquadrare la porta sull’invito di Nico a metà ripresa, 5
Dal 36’st BELTRAN - Un’unica occasione che però sfrutta bene trovando la risposta del portiere del Rapid, 6
ITALIANO - La scelta di confermare l’undici di Genova, al netto di Dodò per Kayode, alla lunga non paga perchè il Rapid sta meglio e i suoi soffrono la rapidità avversaria. Incassato il gol la sua squadra s’innervosice e anche se i cambi del secondo tempo sembrano funzionare servirà rimettere in bilico la qualificazione tra una settimana al Franchi. Stasera a Vienna la sua Fiorentina torna ad essere troppo prevedibile sulla trequarti e forse serviva cambiare qualcosa prima soprattutto in attacco, 5,5