ORA BASTA, PAROLE CHE OFFENDONO LA NOSTRA INTELLIGENZA E LA NOSTRA PASSIONE

19.07.2018 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
ORA BASTA, PAROLE CHE OFFENDONO LA NOSTRA INTELLIGENZA E LA NOSTRA PASSIONE

Dire che sono disorientata, amareggiata e anche rassegnata dopo le esternazioni di ieri di Andrea Della Valle è il minimo. Ormai questo teatrino a spese dei tifosi viola va avanti da troppo tempo e non riesco a vedere via d’uscita mentre la delusione si somma alla delusione. Il rammarico è ancora più doloroso se ripenso alle parole pronunciate dallo stesso ADV dopo la morte di Astori, ai proclami sui rafforzamenti della squadra per lottare almeno per l’Europa League. Che qualcuno poi spieghi loro che il settimo posto, meta delle loro ambizioni, ci porta in Europa solo questa volta se il Tas conferma l’esclusione del Milan da tale competizione. Fare promesse in un momento delicato come è stato quello e poi sentire i discorsi di Moena, fa cadere le braccia...per non dire peggio!

Le cose da contestare sono molte, iniziando dal concetto che la Fiorentina avrebbe un’ossatura importante per l’85%. Forse sarebbe bene farla vedere da un esperto, un reumatologo o un osteopata, che ci certifichi questa sensazione dellavalliana perché la realtà sembra diversa e basterebbe avere ascoltato quanto Pioli ha detto la settimana scorsa. Se poi Andrea aggiunge “se pensate a 12 mesi fa come eravamo” bisognava fargli notare che “eravamo” come loro ci hanno ridotti e non ci consola sapere che potranno arrivare 2 o 3 innesti. Intanto il Pasalic che era quasi a Campo di Marte per molti, è diretto a Bergamo per vestire la maglia dell’Atalanta, “una provinciale” come l’ha definita il nostro Presidente. Viene anche da chiedersi con quali soldi verranno acquistati questi innesti perché ormai sul budget a disposizione (o finito come pare abbia detto Corvino) non ci si capisce più niente.

Pare di contro rinsaldato il concetto che non verranno ceduti i calciatori più importanti anche se quando ADV ha parlato del rientro anticipato di Milenkovic (MILENKOVIC, Andrea, no MILINKOVIC) e dice che è una risorsa importante, mi è venuto un dubbio su cosa intendesse. Il tesoretto sarà messo insieme con la cessione degli esuberi che però sono ancora qua mentre non lo sono i rinforzi richiesti dal Mister, che mi pare fossero più di 2 o 3. Se a qualcuno però basta confidare nel “mercato creativo” del Direttore è a posto, chissà quale altro giocatore che “se non lo conoscete è un problema vostro” potrà arrivare.

Poi c’è la ciliegina dello stadio. Premesso che sono anni che dico che questa operazione non la faranno mai e quindi non mi meraviglio, vedo che è rimasto stupito il nostro Sindaco per l’uscita di ADV che parla di termini per la presentazione del progetto ben oltre il 31 dicembre (6 mesi da settembre). Comunicazioni ufficiali al Comune non ne hanno fatte, ma mi auguro che anche la politica faccia la voce grossa con chi crede di poter tenere in scacco una città intera. Discorsi tanti, ma la volontà di impegnarsi concretamente non esiste e noi continueremo ad andare al Franchi, fieri di essere fiorentini ed amanti della nostra maglia, ma stufi di essere presi in giro con parole che offendono la nostra intelligenza e la nostra passione.

Vorrei  per questo fare presente ad ADV che “la piazza” non si limita ai confini di Moena e che l’umore è ai minimi storici e la rabbia a livelli altissimi… grazie a loro.

La Signora in viola