MONTELLA, Passivo esagerato, io ci credo
PREMI F5 PER AGGIORNARE
Queste le parole di Vincenzo Montella ai microfoni di Mediaset Premium: "Con raziocinio e lucidità posso dire che la squadra ha fatto un grandissimo primo tempo ed avrebbe meritato di segnare. Abbiamo creato 4 occasioni nitide, loro alla prima azione hanno segnato. Nella ripresa dopo il raddoppio c'è stato un calo. Nonostante il risultato la partita dice che abbiamo giocato alla pari con il Siviglia, ce la giocheremo fino alla fine giovedì prossimo. Secondo me l'impresa al ritorno è possibile, io ci credo. Se loro hanno segnato 3 reti questa sera, perchè non possiamo farlo anche noi? Non volevamo difenderci bassi, questo ci ha premiato nel primo tempo. Le cose si complicano quando trovi un giocatore forte e veloce come Vidal, un giocatore che ha i giusti tempo di inserimento. Noi volevamo chiuderci centralmente ed attaccare sugli esterni. Il Siviglia ha una rosa omogenea, una squadra costruita con grande logica. Come caratteristiche assomiglia al Napoli. Peccato, la squadra non meritava questo passivo. Dobbiamo crederci, abbiamo bisogno del sostegno del nostro pubblico".
Sala stampa: "Io credo che sia facile analizzare la partita. Siamo stati nettamente superiori nel primo tempo e non era facile in questo stadio. Il calcio è semplice, bisogna fare gol. Abbiamo provato a recuperare ma non ce l'abbiamo fatta. La squadra mi è piaciuta molta nel primo tempo. Per quanto abbiamo dimostrato la squadra non meritava questo passivo. Sul futuro e gli attaccanti? Quello che conta è analizzare la squadra interpretandola al meglio. Se non segni vuol dire che non puoi farci niente. Creiamo tantissimo, ma facciamo pochi gol. Potevamo avere qualche chance in più. Adesso siamo indietro, ma dobbiamo ripartire dalle cose buone, ingigantirle. Dobbiamo chiedere aiuto alla città. Credo che abbiamo ancora una speranza e mi aspetto che si vedano solo le cose positive in relazione alla prossima partita. Poi ognuno farà le proprie valutazioni, me compreso. Non è il momento di fare bilanci. Fisicamente siamo inferiori. Non è il momento di fare bilanci nemmeno per me stesso. Il Siviglia ci è superiore da un punto di vista fisico, ma non da un punto di vista tecnico. Con le nostre armi, riuscendo a portarle al massimo, possiamo ancora farcela. Pizarro? Era in grado di giocare, ma non mi garantiva i novanta minuti. Problema di singoli giocatori in attacco? Non mi va di dare giudizi sui singoli e non me lo posso neanche permettere. Capisco la domanda, ma capite anche che non è il momento di rispondere. Riflessioni sul futuro? Ne farò sui giocatori ma anche sul mio operato, è una risposta generica e basta. Krychowiak? Per parlare con lui avevo anche imparato l'inglese, poi è andata come è andata. Speranza? C'è a prescindere e per quanto visto in campo ancora di più. Abbiamo novanta minuti, e forse un episodio può cambiare le sorti della partita stessa. Cosa cambiare per pareggiare il livello fisico del Siviglia nella partita di ritorno? Metteremo i nostri giocatori uno sopra all'altro".