MONTELLA, LONDRA? NON CI PENSO. VOGLIO BATTERE DI FRANCESCO. SU BABA...

Vigilia della sfida di Reggio Emlia contro il Sassuolo in casa viola. In sala stampa prende come di consueto la parola il tecnico Vincenzo Montella:

Sul calcio suo e di Di Francesco: "I nostri calci sono simili, propone un gioco d'attacco ad eccezione della partita d'andata che ha fatto qui..."

Sulla partita di Londra: "Ancora non ci penso, abbiamo ancora cinque giorni per preparare la gara col Tottenham. Sarà più difficile preparare la gara col Torino".

Sul rinnovo di Pizarro: "Finché avrà voglia di divertirsi e sacrificarsi come sta facendo ora potrà ancora giocare: è un giocatore molto importante per noi. Non può pensare però di giocare 50 partite".

Sul modulo: "Il 3-5-2 è molto più dispendioso a livello fisico per certi giocatori: non ci possiamo permettere di spremere ancora di più giocatori che non hanno sostituti in quei ruoli".

Sui nuovi: "Stanno tutti crescendo, Salah non ha i 90 minuti ma a livello fisico è pronto".

Su Salah: "Parla inglese come me, ci intendiamo in qualche modo: gli è stato fatto capire il nostro calcio attraverso i video".

Sull'andamento della squadra: "Il calcio italiano è veramente difficile: se pareggi a Genova ci sono malumori poi vedi che la Lazio perde col Genoa o il Milan va ko contro l'Atalanta. Da Verona c'è stata grande continuità di gioco e di risultati: prima ci mancava continuità di risultati. Nessuna squadra ci è stata superiore nell'arco dei 90'. La nostra posizione di classifica è ampiamente meritata anche grazie alla qualità del calciatori".

Sul tridente del Sassuolo: "Sono italiani e sono completi: Berardi è molto abile a giocare tra le linee, Sansone attacca la profondità mentre Zaza è un po' anarchico. Anche Floccari e Floro Flores sono grandi giocatori: merito a loro, per noi sarà una gara molto difficile".

Su Borja Valero in calo: "Ad inizio anno ha avuto una fase calante ma era arrivato a livelli altissimi prima: dopo l'esclusione ha avuto modo di riposare ed ora lo vedo bene. Mi sta piacendo nell'ultimo periodo: siamo abituati a vederlo giocare meglio ma ci può stare una leggera flessione".

Su Babacar: "Lui ha delle potenzialità da campione ma in questo momento ha delle cose su cui migliorare, come ad esempio la concentrazione. Si deve sforzare un po' di più per migliorarsi dove ha delle lacune. La competizione in squadra gli farà bene: se non riesce a superarla vuol dire che non diventerà un campione. Troppe persone intorno a lui? Ha una testa, decide lui: tutti noi abbiamo tante persone attorno".

Sul suo rapporto con Di Francesco: "Lui era più grande di me, eravamo assieme ad Empoli con Caccia. C'è un'amicizia di lunga data, poi ci siamo ritrovati a Roma. Lui sa bene che ho voglia di batterlo perché si sta parlando un po' troppo di lui in questo periodo".

Sulla settiamana densa di appuntamenti: "La società ci fa sentire importanti così come i tifosi: non vogliamo deludere le aspettative, non partiamo battuti in nessun caso".

Su un eventuale addio di Pradè: "Non so cosa deciderà la società, lui è un valore per noi: questa però è una mia idea".

Sulla Fiorentina Primavera: "Ho visto ieri il secondo tempo, stanno facendo un grande torneo: gli auguro il meglio, ma le vere vittorie non sono i trofei nei settori giovanile".

Su Gonzalo: "Sta bene si è allenato, vediamo come sta in vista del tour de force di questa settimana".