LA DIFESA VIOLA CHE VERRÀ

07.10.2011 10:33 di  Marco Conterio   vedi letture
LA DIFESA VIOLA CHE VERRÀ
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Work in progress. La difesa della Fiorentina è così. Cambia pelle, la retroguardia viola. Lo fa oggi per farlo domani: come e perché? Presto detto. Due senatori, Cesare Natali e Per Kroldrup, sono in scadenza di contratto. Uno, capitan Alessandro Gamberini, vedrà presto la proposta viola di prolungamento ed adeguamento dell'accordo. E poi i giovani, Matjia Nastasic e Michele Camorese. Caso per caso, andiamo alla scoperta delle rispettive situazioni, capendo anche cosa può cambiare nel futuro.

Per Kroldrup ha il contratto in scadenza nel 2012. I problemi fisici degli ultimi tempi lo hanno fatto indietreggiare comunque nelle gerarchie di Sinisa Mihajlovic. Una lunga e professionale militanza in viola ed un "contatto a tempo debito", come ha ammesso nei giorni scorsi l'agente. Tosta che arrivi il nero su bianco, ad oggi è più probabile che vada a scadenza. Anche Cesare Natali ha il contratto che scade nel 2012 ma ieri ha confermato la sua volontà di restare in viola. Diverso, rispetto a quanto fatto intendere in estate, quando era a caccia dell'ultima grande occasione della vita, magari un'occasione al Milan. Niente da fare e ora che è riuscito ad imporsi in gigliato, il rinnovo non è certo tabù e chimera. C'è poi Alessandro Gamberini, capitano e simbolo della squadra, per il quale la Fiorentina pensa al prolungamento con adeguamento dell'accordo. Blindarlo è una delle proprità della Fiorentina che a breve lavorerà con l'entourage del giocatore per firmare fino al 2015. Anche Michele Camporese ha il contratto che scade tra due stagioni ma il suo futuro in viola non è in discussione: si tratta solo di mettersi attorno ad un tavolo per firmare il nuovo contratto, per quello che nella testa della società sarà il perno della Fiorentina che verrà. Idem Matjia Nastasic, tassello gigliato dei centrali viola.

Quattro uomini, due titolari e due giovani, è un mix comunque buono per la Fiorentina. Chiaro che, con la speranza che arrivi presto anche l'Europa, un centrale di grande livello può alzare il tasso qualitativo dei viola. Che, di base, questo è l'obiettivo. Avere un gruppo solido e stabile, puntellandolo con un solo uomo. Di spessore. Presto per fare nomi e cognomi, ma l'intenzione è questa. Crescere ancora, passo dopo passo, anche nel fortino gigliato.