GILARDINO, VOGLIO RITAGLIARMI IL MIO SPAZIO. LA LUCE SPENTA...
È il giorno della presentazione di Alberto Gilardino, pronto ad iniziare la sua seconda avventura in maglia viola. In sala stampa prende la parola il bomber viola, che ha scelto la maglia numero 9:
Su cosa è cambiato rispetto a tre anni fa: "Tre anni fa era giusto cambiare perché era finito un ciclo per me ed altri giocaotri. Torno qui con grande entusiasmo e determinazione, affronto questa avventura come se fosse il mio primo giorno. Come società ho visto dei grandi cambiamenti a livello societario e di centro sportivo: i "campini" sono all'avanguardia, di prim'ordine. Sia un giovane che un maturo può migliorare e giocare ed altissimi livelli in questo centro sportivo".
Su quanto è cresciuto lui: “Ogni esperienza matura l’uomo, mi sento ancora molto giovane e bene fisicamente: ho visto la Fiorentina in questi mesi, gioca un grande calcio. Mi ha entusiasmato tornare qui per la passione ed il bel gioco che si vede”.
Su Gomez: “Sono contento per lui e per i suoi gol: è da quattro giorno che mi alleno con la squadra, in questi mesi mi sono sempre allenato da solo con un preparatore ma fisicamente mi sento bene, vorrei ritagliarmi uno spazio in questa Fiorentina per essere determinante quando il mister mi chiamerà”.
Sulla concorrenza: "La concorrenza può fare solo bene alla squadra, queste sono cose indispensabili. E' giusto che la Fiorentina abbia grandi giocatori in tutti i reparti. Da parte mia ci sarà la massima disponibilità".
Su Firenze come scelta di vita: "In questo mercato ho avuto delle proposte, negli ultimi giorni è uscita la Fiorentina e non c'ho pensato un attimo, ho detto subito di sì. Per me Firenze rappresenta una grande sfida, la Cina è stata un'esperienza diversa. Mi sento carico e motivato, per me questi sei mesi potrebbero aprirmi scenari per il futuro. A vita a Firenze? Vediamo a giugno..."
Sull'esperienza in Cina: "E' stata un'esperienza diversa, sono arrivato lì a luglio e giocare quelle temperature è davvero difficile: c'è vuoluto un mese prima che mi abituassi. E' stata un'avventura bella per me e la mia famiglia, sono stati mesi intensi e veloci".
Sulla "luce spenta" nella sua prima avventura: "Non mi piace parlare in questi termini del passato, chi mi vuol bene sa cosa ho fatto per questa maglia in numeri. Voglio ripartre da qui, non dalle parole. Devo lavorare duro adesso".
Su un suo futuro in società: "Per ora penso a fare il giocatore, ho voglia di giocare ancora a lungo".
Sulla sfida col Genoa: "E' appena 3 giorni che mi alleno con la squadra, io cerco di lavorare per trovare la condizione fisica ottimale. Ho visto una grande Fiorentina con la Roma, nel secondo tempo ha tenuto bene contro una big. A Genova dobbiamo fare una grande gara e fare punti importanti".
Sul momento del Milan: "Mi dispiace per il momento che stanno vivendo, il Milan è una grandissima società e saprà rialzarsi. Conosco molte persone tra i rossoneri".
Sull'attuale Fiorentina: "Questa è una grandissima squadra, sono arrivato da poco per poter dare giudizi: i viola impongono sempre il loro gioco sia in casa che fuori casa".
Ancora su Gomez: "L'ho visto giocare sia in Germania che qui, andando a giocare all'estero non è mai facile soprattutto in quello italiano. Gomez è un grande giocatore, sono convinto che farà tantissimi gol da qui alla fine".
Sulla mentalità della squadra: "Dobbiamo avere una mentalità vincente".
Sul suo ritorno come quello di Toni: "Mi sento ancora bene, anche perché io ero più giovane. Appena ho saputo di questa possibilità sono tornato".
Su ADV: "Lo ringrazio perché lui assieme al mister ha voluto darmi questa possibilità, per me è qualcosa di eccezionale".
Su Babacar: "E' cresciuto tantissimo, l'anno a Modena gli ha fatto bene: ce lo teniamo stretto, è un'arma in più per questa Fiorentina".
Sulla Nazionale: "Adesso devo pensare a ricomonciare a giocare, poi quando uno fa bene nel club fa bene tutto di conseguenza".
Su un sogno da realizzare a Firenze: "Lo scorso anno è andata male la finale di Coppa, questa squadra ha tutte le potenzialità per andare avanti in tutte le competizioni. Dobbiamo provarci. Voglio fare il mio 60° gol in maglia viola e raggiungere i 200 gol con questa maglia".
Su Cuadrado: "Juan è un grande giocartore, sa fare sicuramente la differenza e sarei felice di giocare con lui. Ho avuto l'opportunità di rivedere anche Alino, che è un mio amico e anche un grande giocatore".