COMMISSO TRA SALUTO ALLE SQUADRE, V. PARK E APPUNTAMENTI IN AGENDA: IL PRIMO AL FERRARIS
Domani riparte la stagione della Fiorentina e puntuale è tornato il presidente Commisso, sorridente, positivo e carico, per non perdersi l'inizio di una stagione sulla quale la dirigenza, il tecnico e la tifoseria puntano molto sottolineata anche da quel "abbiamo migliorato la squadra" detto dal presidente all'arrivo a Firenze. Una stagione che nelle intenzioni deve essere di crescita rispetto alla scorsa che è stata gIà straordinaria con due finali raggiunte e un ottavo posto strappato con tenacia, che alla fine -per i noti problemi della Juve- ha significato Conference. Con la speranza insomma di una crescita dal punto di vista tecnico e di continuità in Europa che coincida con la prima stagione costruita interamente al Viola Park.
Commisso appena arrivato e dopo un breve riposo è infatti andato subito al centro sportivo di Bagno a Ripoli, per salutare le squadre e vedere con i suoi occhi i progressi della struttura in attesa del taglio del nastro. Inaugurazione che doveva essere fatta il 5 settembre nelle intenzioni della società ma che sarà fatta solo nel momento in cui sarà data l'agibilità. E tra le sue telefonate non poteva mancare quella al sindaco Casini con il quale si vedrà ad inizio settimana per parlare ovviamente proprio del Viola Park dove si è già incontrato anche con l'architetto Casamonti.
Il presidente comunque ha messo il saluto alla squadra e ai nuovi arrivati al primo posto perché la voglia di ripartire è tanta e domani il numero uno viola sarà al Ferraris per assistere all'esordio dei suoi ragazzi. E con piacere è andato subito a salutare anche la squadra femminile che dopo una settimana al vecchio centro sportivo e il ritiro a Tirrenia è finalmente entrata a tutti gli effetti nella sua nuova casa. Un traguardo storico per un club italiano di cui sicuramente il patron va fiero.
Dalla prossima settimana Commisso metterà in agenda anche un incontro con Nardella (Iin questi giorni il sindaco è fuori Firenze) per capire invece il futuro del Franchi e della squadra durante gli eventuali lavori. Insomma gli appuntamenti per il presidente non mancheranno ma intanto c'è la prima partita ufficiale da seguire con la speranza di partire con il piede giusto.