BRACCIO DI FERRO?
La settimana decisiva sul fronte Cuadrado è iniziata, tra l'entusiasmo generale, solo da poche ore ma è bastato un articolo di questa mattina pubblicato su La Gazzetta dello Sport a smuovere le coscienze di Firenze. La permanenza in viola del colombiano infatti - stando a quanto riporta la rosea - sarebbe comunque sempre più in bilico. Non certo per volontà della Fiorentina (che farà di tutto per trattenere in viola il suo giocatore, alzando fin quanto possibile l'ingaggio alla sua indomabile vespa), quanto per un preciso desiderio dell'esterno, che prima di intraprendere l'avventura dei Mondiali avrebbe confidato allo spogliatoio viola di voler prendere in seria considerazione l'ipotesi di trasferirsi al Barcellona.
Non solo, perché oltre a questa netta presa di posizione (per la verità inconsueta per come i tifosi viola hanno imparato a conoscere il loro numero 11), l'esterno di Necoclì avrebbe posto una sorta di aut-aut al club dei Della Valle, chiedendo espressamente di poter percepire un ingaggio da vero top-player per restare ancora a Firenze (si parla di una cirfa attorno ai 3 milioni). Numeri che, al momento, la Fiorentina a differenza del Barça non può assolutamente garantire, data la necessità contingente nel corso di questo mercato non soltanto di migliorare una rosa già competitiva ma anche di alleggerire per quanto possibile il tetto salariale complessivo, già ampiamente sforato negli ultimi 12 mesi.
Dove sta la verità, dunque? La Fiorentina è già rassegnata a perdere JC11 non appena l'offerta dei blaugrana sarà soddisfacente (si parla di almeno 35 milioni cash) oppure esiste la possibilità, come ribadito a più riprese dallo stesso Andrea Della Valle, che la società possa fare uno sforzo ulteriore per accontentare le richieste del calciatore e far sognare una volta per tutte Firenze? Ad ADV stesso - atteso in città tra oggi e domani - l'ardua sentenza.