BOCCIATI IN BLOCCO... DALLA PRIMAVERA ALL'ADDIO
Dal momento del suo ritorno il dg Corvino ha attuato un deciso lavoro di potatura sul settore giovanile. Infatti, nel corso di questo calciomercato estivo, abbiamo assistito a numerose partenze di quelli che erano considerati giovani prospetti del vivaio, e che invece non sono rientrati nei piani presenti e futuri del Corvo, dirigente che da sempre riserva una certa attenzione ai giovani talenti. Non tutti sono riusciti ad emulare Bernardeschi o Chiesa, per citare un caso più recente, con l'arrivo in prima squadra in pianta stabile al termine della trafila. E quella del Corvo è suonata come una bocciatura collettiva di una generazione, nella speranza di non dover poi guardare indietro con un certo rammarico. È di due giorni fa la notizia dell'ultimo addio: l'attaccante Cedric Gondo ('96) è stato ceduto a titolo definitivo ai greci dell'Asteras Tripolis. Mentre è notizia di ieri la partenza in prestito verso il Belgio di Amidu Salifu (LEGGI QUI l'indiscrezione di FirenzeViola.it), sebbene il ghanese classe '92 non sia più considerabile come vero e proprio prospetto del vivaio.
Nel processo di svuotamento della 'vecchia Primavera', la cessione che ha fatto certamente più scalpore è stata quella di Leonardo Capezzi ('95). Il regista di Figline è stato confermato dal Crotone in un'operazione che ha coinvolto anche Nicolò Fazzi ('95), che ha fruttato 900.000 euro nelle casse gigliate, come ci aveva svelato in esclusiva l'ad dei calabresi Vrenna proprio qui su FirenzeViola.it (LEGGI QUI). Anche sull'ala italo-argentina Diego Peralta ('96) il dg Corvino non ha concesso ripensamenti: dopo un'ottima annata con la maglia nerazzurra il Pisa lo ha riscattato definitivamente. E lo stesso vale anche per il centrale Gianluca Mancini ('96), rimasto a titolo definitivo in quel di Perugia, e per l'esterno Filippo Bandinelli ('95), stabilitosi una volta per tutte a Latina. Per tutti questi la condizione di cessione è stata la stessa: poco o nulla adesso nelle casse viola, ma una percentuale sulla loro vendita futura. Hanno dato l'addio anche il portiere Alessandro Bacci ('95), passato alla Juve Stabia dopo l'annata a Pisa, e l'ala Axel Gulin ('95), addirittura svincolato a giugno.
Per alcuni è stata solo l'estate dell'arrivederci: sta ai vari ragazzi prestati in giro per l'Italia dimostrare che per loro è pronto un posto in prima squadra. In Lega Pro al Tuttocuoio c'è il mediano Marco Berardi ('95), mentre in B troviamo Saverio Madrigali ('95), difensore del Vicenza, Jacopo Petriccione ('95) nel centrocampo della Ternana e il terzino Lorenzo Venuti ('95) al Benevento. Riusciranno ad invertire il trend della bocciatura di gruppo? Per adesso sono solamente rimandati... a maggio. E tanti altri sono dati in partenza: dal portierino russo Artem Makarov ('96) al terzino Luca Zanon ('96), passando per il tanto giovane quanto chiacchierato Abdou Diakhate ('98) e Ricardo Bagadur ('95), legato però ancora alla prima squadra a causa della coperta corta dietro. Insomma, anche qui è richiesto un lavoro certosino per non perdere lungo il cammino i buoni prodotti di casa propria. A volercelo subito ricordare, è arrivata la notizia dell'interesse di Juventus e Napoli su un ex Fiorentina Primavera, Pietro Iemmello. Il Corvo ha già iniziato con una campagna acquisti mirata alla linea verde, e la conferma nero su bianco al piano superiore di Chiesa jr. A mister Guidi il compito di portarli su al meglio delle possibilità, operando adesso un vero e proprio ricambio generazionale.