BIGICA, Facciamo sempre questi regali. Vlahovic...
Emiliano Bigica, allenatore della Fiorentina Primavera, ha così parlato al termine della partita vinta oggi dalla sua squadra contro il Napoli. Queste le parole raccolte dai microfoni dei media presenti, tra i quali FirenzeViola.it:
"Ero curioso di vedere come avremmo approcciato la partita dopo una sosta così lunga. La squadra, dopo un inizio un pochino falloso nella tecnica e nei controlli, è riuscita a trovare le distanze e rubare palla nella loro metà campo. Purtroppo abbiamo sfruttato poco l'enorme sforzo fisico. Siamo riusciti a fare due gol, poi come al solito, e c'è da parlarne, abbiamo regalato un rigore così nel recupero. Non si può. Poi abbiamo legittimato la vittoria con il terzo gol di Vlahovic, due pali, e situazioni che potevamo concludere meglio. Vlahovic cambiato? No, a settembre poteva essere un po' più appesantito, anche per la sua struttura. Doveva smaltire i carichi di lavoro iniziati già al 4 luglio. Da sabato è tornato col piglio giusto e grande disponibilità, sono felice che questi ragazzi vengano giù nel modo giusto, usando la Primavera per tenersi pronto nel momento in cui Pioli dovesse poi chiamarli. Non ho avuto indicazioni su chi della prima squadra starà più stabilmente da noi. Di volta in volta direzione tecnica e Pioli decidono. Mi è parso che il rigore fosse un calo di tensioni. I ragazzi mi hanno detto che non c'era ma non saprei dire. Il peccato è fare sforzi del genere per sbloccare le partite ed essere propositivi, tenendo però in partita tutti gli avversari. Quest'anno non abbiamo quasi mai chiuso una gara in modo rotondo. Col Milan una trappola? Questo campionato lo è. Puoi vincere e perdere con chiunque. Saranno ringalluzziti dalla vittoria di Genova e dal cambio di allenatore. Speriamo che il campo non sia ghiacciato, perché c'è questo rischio giocando sabato mattina alle 11 a Milano. Ne risentirebbe lo spettacolo. Andiamo con rispetto ed umiltà a giocarci questa partita, con due giorni in meno di recupero. Calendario e televisione hanno detto così, anche se non condivido. Ghidotti? Lui è lì per parare, ed è giusto che l'abbia fatto. Non dimentichiamo che è stato portiere della Nazionale ed ha fatto il ritiro con la prima squadra. Puntiamo su un profilo così di alto valore. Anche Simone però mentalmente deve essere più concentrato e non avere cali di concentrazione. Posizioni degli attaccanti? Ho chiesto a Montiel, Maganjic e Vlahovic di non dare punti di riferimento. Dovevano essere loro a trovare la posizione più adatta per far male. Dusan predilige isolarsi per sfruttare il suo sinistro. Cori razzisti? Sinceramente in Primavera non li ho mai sentiti. Se ci fossero, valuteremo al momento".