BABA IL MIGLIORE, BERNA IN CRESCITA, DIFESA SPAESATA

21.09.2016 22:32 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
BABA IL MIGLIORE, BERNA IN CRESCITA, DIFESA SPAESATA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

TATARUSANU – Non esce benissimo sul cross di Adnan, ma si riscatta immediatamente sul successivo tentativo di Badu. Battuto da due passi dal tiro di Zapata si rifà uscendo a dovere sempre sull'attaccante dell'Udinese. Incolpevole sul due a uno momentaneo di Danilo, anche stasera è autore di una buona prova, 6,5

TOMOVIC – Deve gioco forza ricorrere spesso alle cattive maniere per limitare Zapata, quando si defila dalle sue parti. Nel secondo tempo anche lui viene ammonito, sintomo di una sofferenza più o meno costante, 5,5.

RODRIGUEZ – Qualche problema su Zapata, in particolare sul colpo di testa a lato non di molto. In ritardo anche nell'occasione del gol del vantaggio di Zapata, di lì a poco sbanda ancora. E ancora sul secondo gol dell'Udinese non sembra esente da colpe. Serata no, 5,5

DE MAIO – Come Gonzalo ha i suoi bei grattacapi nel primo quarto d'ora di gioco. Zapata gli scappa in più di una circostanza e solo Tatarusanu limita il passivo. Rimedia un brutto colpo da Herteaux che viene ammonito. Duro su Penaranda, dopo 80 e passa minuti, finisce tra gli ammoniti. Spaesato, 5,5.

TELLO – Una buona quantità di errori e palloni persi in appena trenta minuti di gioco. Per fortuna s'inventa una buona percussione in area con tanto di assist per Babacar. Il problema è che lo spunto resta isolato e dopo un quarto d'ora nella ripresa Sousa lo sostituisce. Misterioso, 5,5.

Dal 15'st KALINIC – Non offre un grandissimo aiuto a Babacar in un attacco che resta abbastanza isolato, 5,5.

SANCHEZ – Stasera fa molta più fatica ad arginare il centrocampo avversario, e anzi sembra un filo in ritardo sul cross di De Paul che Danilo trasforma nel gol del 2-1. Per il resto non fa comunque mancare il suo apporto, soprattutto nel secondo tempo, 6.

BADELJ – Meno intraprendente rispetto a domenica sera, tende spesso a nascondersi troppo dal gioco. Un po' meglio nel secondo tempo, anche se comunque al di sotto dei picchi toccati contro la Roma, 6.

MILIC – Si vede molto poco in fase di spinta, ma anche perchè spesso e volentieri si comporta praticamente da quarto di difesa. Rimediato il primo giallo rischia, poco dopo, di riceverne un altro, ma anche a dieci dalla fine rischia di brutto su Penaranda. Sprezzante, 5,5.

BORJA VALERO – Inizialmente divide la zona di campo con Bernardeschi, poi resta più o meno da solo, ma il problema è che raramente riesce a incidere o ad indovinare il giusto spazio per l'ultimo passaggio. Prima della sostituzione anche qualche pallone perso in modo banale. Involuto, 5.

Dal 25'st CRISTOFORO – Palleggio e giro palla in una fase delicata della partita, 6.

BERNARDESCHI – Comincia di fatto da trequartista ma dopo nemmeno venti minuti Sousa lo dirotta sulla corsia destra. Dove, per inciso, le cose non vanno meglio, anche perchè tende a tenere troppo palla. Ci prova su punizione, ma senza fortuna, gli va meglio sul traversone per Babacar che viene steso. Dal dischetto è freddo e pareggia ancora ritrovando entusiasmo e fiducia nei propri mezzi. Risposta all'altezza in un momento non semplice, 6.

Dal 33'st CHIESA – S.v.

BABACAR – Lotta e sgomita, ma al primo pallone buono tira fuori il cosidetto coniglio dal cilindro sfoderando un tacco che vale il pareggio. Nel secondo tempo, invece, si procura il rigore che Bernardeschi realizza. Gladiatore, 7.

SOUSA – Risparmia Kalinic e rilancia Babacar. Bernardeschi fa il trequartista insieme a Borja Valero, mentre sulle fasce sono confermati Tello e Milic. La Fiorentina riparte dalla sofferenza mostrata contro la Roma, va anche sotto dopo qualche assalto friulano con tanto di gol firmato da Zapata, poi Tello e Babacar s'inventano il gol del pareggio. Poco prima dell'intervallo ancora l'Udinese radoppia, ma in avvio di ripresa dall'asse Bernardeschi-Babacar nasce il rigore che vale il secondo pareggio. Il primo cambio è Kalinic al posto di Tello, poi tocca a Cristoforo prendere il posto di Borja Valero, infine entra Chiesa per Bernardeschi. Alla fine la Fiorentina raddrizza una serata che pareva assai complicata. In attesa di un gioco migliore non resta che apprezzare il carattere di questo gruppo che, anche stasera, non ha mentalmente mai mollato, 6.