ACCELERATA VIOLA CON INTRIGO

FirenzeViola.it

Per necessità o per virtù, il calciomercato invernale della Fiorentina si sta già scaldando nelle ore antecedenti alla sua apertura. La necessità di aggiungere un attaccante alla rosa a disposizione di Pioli, alla quale si aggiungerà presto quella di volere un regista, sta portando la dirigenza a cercare dei sostituti validi da affiancare a Simeone, e nella serata odierna ha preso decisamente quota il nome di Luis Muriel. L'attaccante colombiano ha trovato un accordo con la Fiorentina, i cui dirigenti a loro volta hanno stabilito l'intesa con la società che ne detiene il cartellino, il Siviglia. Secondo alcune fonti un prestito con diritto di riscatto e la società andalusa a contribuire su una quota d'ingaggio. Al solito, lavoro di lima.

Ma l'intrigo è sempre dietro l'angolo. In generale, figurarsi nel calciomercato. E questo si è materializzato nella figura del Milan ed in particolare del suo nuovo uomo mercato, Leonardo. Il dirigente rossonero ha provato un sorpasso nei confronti dei gigliati, tentando di spingere sul fronte del suo procuratore, Alessandro Lucci. Ad oggi però, secondo quanto risulta a FirenzeViola.it, la Fiorentina è ancora avanti nelle contrattazioni, forte soprattutto della parola presa con il calciatore e dello spazio maggiore che potrebbe concedergli, almeno sulla carta, rispetto ai meneghini.

Inoltre, dalle parti di viale Fanti si dicono non intenzionati a capriole o salti mortali per arrivare a Muriel, visti i binari che sta prendendo la situazione. C'è infatti, come asso nella manica per Corvino e Freitas, sempre la pista che porta a Manolo Gabbiadini. Come abbiamo scritto nelle scorse ore (LEGGI QUI) il Southampton si è detto disposto a liberare l'attaccante in prestito ed è una novità di non poco conto viste le logiche del mercato a tinte viola. Vero è però che il colombiano ad oggi rimane l'obiettivo numero uno, anche perché ha un profilo maggiormente da attaccante centrale, ma l'idea di portare l'ex Napoli, che ha aperto senza troppe remore alla possibilità, a Firenze non è assolutamente da scartare.