UNDER 21, La voce dei protagonisti
Qualificazione doveva essere e qualificazione è stata. L'Italia Under 21 guidata da Pierluigi Casiraghi ha pareggiato ieri sera a Varzdin la squadra della Croazia, con quest'ultima costretta a vincere per qualificarsi alla seconda fase eliminatoria per i prossimi Europei di categoria in Svezia. Invece a giocarsi il pass per il paese scandinavo sarà la Nazionale azzurra che il prossimo 10 o 11 ottobre per l'andata, e 14 0 15 dello stesso mese, spareggierà con un'altra squadra emersa negli altri gironi per andare in Svezia. L'Italia Under 21 dunque pareggia in Croazia per merito di un goal di capitan Motta che al 38' trova il tempo di staccare in area di testa, su un cross, seguente ad un calcio d'angolo, battuto sempre da Giovinco, e battere Kelava. A ristabilire l'equilibrio ci pensava a 8 minuti alla fine Kulusiv, anche lui abile di testa su una punizione di Tomasiv. Casiraghi, che aveva ridefinito la squadra rispetto a 4 giorni fa a Castel di Sangro contro la Grecia, con fuori Osvaldo e dentro un altro centrocampista, Candreva; tremava negli ultimi minuti ma l'Italia portava a casa il pareggio e come detto la qualificazione
ITALIA:
Moderatamente soddisfatto ma comunque raggiante per il passaggio alla seconda fase di qualificazione per accedere ai prossimi Europei di Svezia 2009, a fine gara il c.t. azzurro Pierluigi Casiraghi ha così analizzato la gara dii Varadzin: "Abbiamo interpretato bene la sfida, calandoci subito nella mentalità giusta e volendo essere propositivi, senza attendere la Croazia. Credo che meritassimo la vittoria anche perchè come spesso ci accade non chiudiamo la gara e poi un'ingenuità ci punisce. Ho visto comunque ampi miglioramenti rispetto alla partita di venerdì scorso. La condizione cresce e l'intesa in avanti Giovinco-Balotelli è cresciuta. Nessun auspicio per chi ci capiterà nel sorteggio, mi godo per adesso la qualificazione alla prossima fase".
Gianfranco Zola sorride a fine partita: "Dopo tante amarezze finalmente questi ragazzi si possoo godere una soddisfazione. Per quanto mi riguarda so bene quanta stima ci sia di me nel calcio inglese, mi prendo 48 ore di tempo per valutare alcuni aspetti, anche se mi affascina molto la carriera da allenatore in prima. Posso solo dire che questa Under 21 mi ha dato tanto e mi piacerebbe poter dare ancora una mano perchè non voglio ritenere questa avventura conclusa, se decidessi di accettare l'offerta del West Ham"
Marco Motta da ottimo capitano in campo ha condotto se stesso ed i suoi compagni alla qualificazione alla prossima fase che porterà a scegliere le partecipanti al prossimo Europeo del 2009 Under 21. "Ho colto l'occasione invitante su quella punizione a fine tempo e ci ho messo tutto me stesso. Sapevo quanta attesa c'era intorno a questa squadra e quanta voglia di riscatto ci fosse. Siamo giovani ma siamo umili e vogliosi di crescere. Questo risultato ci consente di andare avanti e devo fare i complimenti ai miei compagni per la compattezza dimostrata anche negli ultimi difficilissimi minuti"
C'era in tribuna a Varajdin per seguira Croazia-Italia Under 21 anche l'ex interista Luis Suarez: "Sono contento per l'Italia perchè una nazione così importante merita dopo tutto quello che ha fatto nel girone - ha raccontato il Luisito campione europeo con la Spagna nel '68. - Ho visto un Balotelli volenteroso , un ottimo centrocampo per un'ora e soprattuto una voglia di stare in campo fino all'ultimo mettendoci l'anima. Balotelli mi piace per spirito di iniziativa e sfrontataggine. Peccato per la botta che ha preso a fine primo tempo. Bisogna dare tempo a Casiraghi di lavorare: oggi gli mancavano giocatori importanti, quale Acquafresca, di proprietà lo ricordo dell'Inter ma anche un talento puro come Giuseppe Rossi. Se passerà la seconda fase eliminatoria, io dico che l'Italia di Casiraghi torna favorita per Svezia 2009"