PRANDELLI, Il silenzio e l'abbraccio di Cassano

17.12.2007 08:29 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione

Non parla Cesare Prandelli nel dopopartita. Niente dichiarazioni e niente interviste, proprio com’era già accaduto in altre occasioni, meglio se in concidenza di una bella vittoria della Fiorentina.
Anche a Genova, così, l’allenatore viola ha preferito evitare i riflettori rimandando il suo commento alla prova della squadra nella delicata trasferta del «Luigi Ferraris» al prossimo incontro con i giornalisti, che quasi sicuramente coinciderà con la conferenza stampa Uefa di mercoledì sera al «Franchi», alla vigilia del match con il Mlada.



LA DOMENICA in panchina di Prandelli non è stata comunque una domenica semplicissima. Si è agitato in più di una occasione il tecnico viola, spesso (come è accaduto nel primo tempo) per richiamare la squadra che lasciava troppi spazi e favoriva gli inserimenti degli avversari. Altre volte, invece, Prandelli non ha nascosto il suo disappunto per decisioni arbitrali quasi mai condivisibili. E chissà che cosa avrà pensato e soprattutto detto a Cassano, l’allenatore della Fiorentina, quando il centrocampista della Sampdoria è andato ad abbracciarlo. E’ stato questo, forse, l’unico gesto positivo del talento di Bari Vecchia.