JUVE, Infortuni di "frustrazione" in casa bianconera
Il cinquantottesimo infortunio è di frustrazione: Antonio Chimenti, poverino, s'è rotto una mano dando un pugno di rabbia contro un tavolo degli spogliatoi di Marassi, un quarto d'ora dopo essere finito in porta insieme al pallone tentando di arrampicarsi sulla prima cassanata del 2010. Alla Juve ne capitano di tutti i colori, ma i bianconeri sono straordinari nell'andarsele a cercare. ''Per fortuna tornano Manninger e Buffon'', si consola il popolare 'Zucchina', che alla soglia dei quarant?anni chiuderà probabilmente una dignitosa carriera con il marchio di uno dei gol più incredibili degli ultimi tempi. La sua mano fasciata racconta molto della Juve.
Da domani sera i bianconeri si rintaneranno in clausura volontaria in un albergo cittadino, però non quello in cui abitualmente trascorrono le vigilie delle partite: a Torino ci sono i Mondiali di pattinaggio artistico e il solito hotel è già stato occupato dai campioni del ghiaccio. Campioni veri. In compenso, i bianconeri ci guadagneranno una stella, visto che la disponibilità ad ospitarli è stata data soltanto dal più lussuoso hotel cittadino. Tra domani e mercoledì pomeriggio, quando partiranno per Napoli, i giocatori tenteranno ''di capire cosa possiamo fare per migliorare, per ricompattarci, per non sprecare quanto di buono avevamo fatto con Zaccheroni fino a una settimana fa'', illustra Del Piero.