CHAMPIONS, I tedeschi in difesa ballano

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Contro il Bayern è già una sfida senza appello. La Fiorentina, che ha raccolto appena due punti nelle prime tre gare del girone, deve assolutamente vincere.
Lo stato di salute dei viola ricorda il grafico delle Borse mondiali. Picchiate e improvvise risalite. Benissimo a Palermo, bene con l'Inter, molto male nel derby con il Siena. Ed è da inizio stagione che la squadra di Prandelli fatica a trovare continuità di rendimento e di risultati. Contro il Bayern i viola recuperano Gilardino. Le due giornate di squalifica hanno permesso al capocannoniere del campionato di fare il pieno di energie. Da scaricare in Champions.

Ma la Fiorentina, oltre a Gila-gol, ha bisogno di ritrovare anche il miglior Mutu. Il fuoriclasse rumeno continua a convivere con un ginocchio malconcio che gli impedisce di allenarsi con continuità. Contro il Bayern la sua esperienza e la sua personalità potrebbero essere decisive.
Il Bayern arriva al Franchi senza Toni e con una classifica più che rassicurante. Ma nessuno si aspetti un avversario più morbido. La squadra di Klinsmann, che non ha nella difesa il punto di forza, vuole chiudere prima possibile il capitolo-qualificazione Champions League per potersi dedicare al campionato. Dove sta riconquistando la vetta dopo un avvio di torneo balbettante.