CEROFOLINI, Ritiro viola un sogno. Prestito? Ok
Michele Cerofolini, portiere della Primavera viola, ha parlato della finale persa con l'Inter e del futuro. Ecco alcuni estratti dell'intervista rilasciata a Footballscouting: "Non ho ancora smaltito la rabbia. La delusione è tanta, arrivare in finale e poi perdere non era quello che volevamo. Credo che a livello fisico loro avevano qualcosa in più e ci hanno puniti. Anche gli episodi contano in una partita del genere, come il primo gol che abbiamo preso dove potevamo fare meglio".
Il rigore di Kean nella semifinale con la Juventus? Quando ha iniziato la rincorsa avevo intuito che c’era qualcosa di strano. Inizialmente volevo buttarmi all’incrocio, in quella frazione di tempo però, non ho pensato molto e, istintivamente ho deciso di rimanere in piedi, ed è andata bene".
Guidi? Ci ha dato tanto, sia dal punto di vista umano sia dal punto di vista del gioco. Ho un bellissimo rapporto con lui. Sa gestire il gruppo, alzare i toni quando l’attenzione cala e tirare il massimo da ognuno di noi"
La scelta di giocare in porta? Sin da piccolo ho voluto fare il portiere. A casa avevamo un campetto dove giocavo con mio fratello e puntualmente andavo in porta. I mie idoli sono sempre stati Buffon e Casillas.
A Moena? Ancora non so nulla ma sarei veramente orgoglioso e contento di port andare in ritiro con loro perchè sarebbe un’esperienza bellissima. Ho fatto tutto il settore giovanile nella Fiorentina, arrivare a fare il ritiro con loro è un sogno che si realizzerebbe. Prestito? Sicuramente, un’esperienza altrove, mi insegnerebbe molto, però decideremo con la società quale sarà il percorso più corretto per farmi crescere.