LIGAS A FV, ADV? PAROLE BANALI COME PER JC11. BARELLA FUORI MERCATO. SUL "VIOLA" CRAGNO...
Sarà una gara molto speciale quella che vivrà venerdì sera Franco Ligas, ex volto di Mediaset per anni al seguito della Fiorentina ma da sempre grande tifoso del Cagliari: "Però non andrò a vederla alla Sardegna Arena" - ci tiene subito a precisare Ligas in esclusiva ai microfoni di Firenzeviola.it - "Era già una sofferenza quando seguivo la squadra da giornalista, figuriamoci adesso".
Che gara si aspetta venerdì sera?
"Il Cagliari ultimamente gioca bene ma lo fa soprattutto al cospetto di squadre che sanno giocare bene: le prove contro Inter e Roma sono lì a testimoniarlo. Quando invece la squadra di Lopez deve imporre il suo gioco, diventa vulnerabile. Rispetto a quando c'era Rastelli in panchina, adesso il Cagliari è una squadra più determinata. Mancherà Cigarini che, pur non essendo protagonista di una grande stagione, è l'unico centrocampista in grado di fare raccordo tra attacco e difesa. Speriamo in Barella..."
Ecco proprio su di lui sembrano concentrarsi le mire dei viola: è un profilo già fuori mercato per la Fiorentina?
"Sì, ormai è fuori budget per i viola. C'è chi dice che ci sia una sorta di accordo morale con la Juve per via della cessione in estate di Romagna al Cagliari e chi invece sostiene che, in quanto interista, Barella preferisca andare all'Inter, che lo segue da tempo. Una cosa è certa, a fare la differenza saranno i soldi che arriveranno ai rossoblu. Per meno di 30 milioni non si muove".
Gara speciale anche per Alessio Cragno...
"E' in grande spolvero il portierino del Cagliari: per lui quella contro la Fiorentina sarà come un derby. Tutti sanno che tifa viola fin da bambino ma sono certo che tutto ciò non gli passerà per la testa quando scenderà in campo venerdì".
Che idea si è fatto di questa Fiorentina?
"Credevo che avrebbe fatto molta più fatica in questo inizio anno: è una squadra che però mi dà sempre la costante impressione di dover soffrire molto per vincere. Corvino e Pioli hanno lavorato molto sulla difesa, dove ora il rendimento è ottimo, ma tutto ciò è andato a scapito dell'attacco",
Oggi è tornato a parlare Andrea Della Valle: cosa ne pensa delle sue parole?
"Ha detto cose banali, non mi è piaciuto. Penso che su Chiesa abbia fatto la stessa promessa che fece anni fa su Cuadrado, ovvero il famoso "regalo per Firenze". Capisco la sua rabbia per le costanti contestazioni di cui è oggetto ma ormai il rapporto tra la città e i Della Valle non è più chiaro e pulito come prima. Molti tifosi sono stanchi e si meritano di più".