GALBIATI A FV, BENA SOLO PER FAR NUMERO MA SOUSA SBAGLIA

08.02.2016 20:00 di  Dimitri Conti   vedi letture
GALBIATI A FV, BENA SOLO PER FAR NUMERO MA SOUSA SBAGLIA
© foto di Federico De Luca

In vista dell'imminente scontro con vista Champions League di domenica sera tra Fiorentina ed Inter, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva un doppio ex di viola e nerazzurri, lo storico libero Roberto Galbiati.

Inter e Fiorentina, due difese sinora solide, dati alla mano. Sarà sfida che si giocherà sul singolo errore delle retroguardie?
"Quella di domenica sarà sicuramente una partita complicata, per tutte e due le squadre. L'Inter non vince da un po', ma domenica è riuscita comunque a segnare tre gol, quindi sarà da temere molto soprattutto il reparto offensivo. I nerazzurri invece principalmente dovranno stare attenti al possibile risveglio di Kalinic: non segna da un po', e domenica potrebbe essere l'occasione giusta. La difesa della Fiorentina comunque non sembra più così ermetica come all'inizio".

A proposito della difesa viola, il mercato ha regalato Benalouane. E' l'innesto che serviva realmente?
"Se era solo per aumentare il numero dei difensori in rosa può bastare, ma chiaramente non è un profilo adatto per una maglia da titolare, e a mio giudizio serviva altro, poiché né Tomovic né Roncaglia danno troppa sicurezza al reparto. Resta il rammarico perché quei famosi 8 milioni di tesoretto che dovevano servire per un difensore non sono stati spesi".

Da ex difensore, chi preferirebbe trovarsi contro, Icardi o Kalinic?
"Onestamente nessuno dei due, visto che sono ambedue ottimi giocatori, ma hanno caratteristiche differenti. Icardi è più bravo in area e nel giocare sull'errore del suo avversario, mentre Kalinic gioca più di sacrificio, fatica per il bene del collettivo".

Un giudizio complessivo su Sousa?
"Io credo che fino ad ora abbia comunque tirato fuori il massimo da ciò che aveva, ma non è esente da alcune piccole colpe. Ha fatto qualche sbaglio, sia in campo che fuori".

Cioè?
"Parlo di certe dichiarazioni che sono state sventolate all'opinione pubblica e quindi spiaccicate su tutti i mezzi d'informazione. Forse era meglio parlarne con chi di dovere e non agitare ulteriormente le acque".