BERTI, Quagliarella difficilmente tornerà a Firenze

Esclusiva Firenzeviola.it
21.05.2007 17:17 di  Raffaella Bon   vedi letture

Fiorentino e con la Fiorentina nel cuore, Gianluca Berti sta attraversando un momento difficile alla Sampdoria. L’estremo difensore toscano è infatti fuori rosa e domenica non scenderà in campo contro i gigliati ma si siederà ancora in tribuna. A riguardo, e per parlare della partita di domenica, Firenzeviola.it lo ha contattato e Berti spazia a 360° sul presente suo, della sua squadra, di quella del cuore e di un caro amico. Francesco Flachi.
“Sarà una bella partita, spero spettacolare per i tifosi. Una festa per ringraziare anche la Fiorentina del bel risultato che ha guadagnato sul campo. Non era facile visto la penalizzazione”.

Fiorentina ed Empoli in Uefa. Se lo aspettava?
“Sinceramente no. La Fiorentina è partita da meno quindici e non era facile, la squadra e le potenzialità c’erano, ma è stata comunque un’impresa. L’Empoli è un vero miracolo, ogni anno questa squadra ci stupisce sempre di più. A mio avviso è la squadra rivelazione di questo campionato. Sono orgoglioso di loro visto che il gruppo che io conosco”.

A chi il merito di questi successi?
“ Per quanto riguarda la Fiorentina senza dubbio a mister Prandelli, ma anche ai giocatori. Il mister è stato bravo fin da subito a fare gruppo e a dare forza e morale. All’inzio le prime partita non sono state semplici, ma sono stati in grado di trovare dopo l’equilibrio giusto. Prandelli ha saputo lavorare molto sulla testa dei giocatori Per quanto riguarda l’ìEmpoli il merito è di tutti, dal mister, ai ragazzi, al bravissimo direttore sportivo Pino Vitale, al Presidente. L’Empoli è una società modello per tutti, con grandi valori e pochi soldi a disposizione. La forza è il vivaio, ogni anno vendono i giocatori più forti lanciando qualche giovane, riuscendo sempre a tirare fuori altri campioni”

Che Uefa si aspetta?
"La Fiorentina
sicuramente lotterà per vincerla. L’Empoli… Beh, parteciparvi sarà un motivo di soddisfazione per i tifosi visto che è la loro prima competizione europea, ma dovrà pensare al campionato.

Sicuramente farà giocare i giovani, poi non è mai detto a che punto potrà arrivare. Mi ricordo l’anno passato con il Parma siamo arrivati in semifinale e ci siamo salvati in campionato allo spareggio con il Bologna”

Cagni e Prandelli. Che allenatori sono?
“Cagni è un grande motivatore, sa quello che deve fare per ottenere il massimo dalla squadra. Prandelli è un grande allenatore, non alza la voce ma ottiene lo stesso molto dai suoi giocatori”.

Una domanda sul presente. Che campionato è stato quello della Sampdoria?
La Sampdoria ha fatto un ottimo campionato, visto come siamo partiti. All’inizio abbiamo risentito senza dubbio del campionato dell’anno precedente. La Sampdoria si era salvata all’ultima giornata ed i tifosi non l’avevano perdonato. All’inizio tanti pressioni dall’ambiente, poi i diversi infortuni ed il caso Flachi”

Flachi, appunto, starà passando un brutto momento.
“Sono molto rattristato e rammaricato, posso dire che essendo di Firenze ed amico suo personale ci sarò sempre per lui, comune vada a finire questa brutta storia. Sarò a casa sua dalla mattina alla sera, non lasciandolo mai solo. Spero si possa risolvere nel modo migliore, visto anche gli otto anni che lui è stato a Genova. Altrimenti non sarebbe bello”

Palombo e Quagliarella lasceranno Genova per Firenze?
Palombo non si muoverà da Genova. E’ un giocatore importante, su cui la squadra ha puntato per la prossima stagione,. Gli hanno rinnovato il contratto con scadenza lunga inoltre... Quagliarella lo seguono tante squadre ma non ha mai parlato di Firenze. Il mio consiglio è di rimanere ancora una stagione alla Sampdoria. Le squadre che lo cercano sono importanti, Milan, Inter e Roma e ho paura che si bruci, proprio ora che è entrato nel giro della Nazionale