PRANDELLI, I viola possono riaprire tutto
Cesare Prandelli ha parlato di Fiorentina-Napoli a poche ore dalla sfida: "La vittoria deve cercarla anche la Fiorentina. La partita può riaprire uno scenario straordinario e non solo per il terzo posto. Troveremo un Napoli ferito e dunque anche più vulnerabile. Se fossi la Fiorentina mi giocherei il 100% di tutto, con aggressività. Se giocherà Ilicic? Francamente non so. Se giochi col 4-2-3-1 o lui o Borja Valero, se giochi col modulo classico non hai molte alternative. Bernardeschi? Abbiamo sempre detto che se ha meno campo da percorrere può dare di più. Tello? Ha la ripartenza veloce, sull'uno contro uno è interessante, potrebbe costringere Ghoulam a difendere di più e spingere un po' meno. I singoli del Napoli? Higuain non deve assolutamente girarsi perchè quando lo fa è pericolosissimo. Insigne va guardato con attenzione perchè è lui che con i suoi movimenti facilita gli inserimenti dei centrocampisti. E' una squadra pericolosa, dunque ci vorrà la stessa Fiorentina del primo tempo di Napoli, o di Milano con l'Inter. Su chi scommettere? Mi piacerebbe stasera vedere un Bernardeschi protagonista per tutta la partita".
Prandelli ha poi parlato delle altre squadre di vertice: "La Juve vive una situazione diversa rispetto a tante. Lì i giocatori hanno una società onnipresente, con dirigenti che assistono quotidianamente agli allenamenti, che si confrontano con l'ambiente e trasmettono il loro esserci. In un contesto simile i giocatori si sentono più tutelati. Sull'Inter vista nelle ultime partite penso ci siano problemi all'interno dello spogliatoio. L'allenatore può lavorare tante ore ma se i giocatori poi non sono convinti dei suoi dettami... Credo che nell'Inter non si sia consolidato un vero spirito di squadra. Sulla Roma, Spalletti ha dato delle regole allo spogliatoio che ci devono essere sempre visto che anche lì stiampo parlando di una società che c'è e non c'è. Sono convinto che in futuro chiederà la presenza costante di qualche dirigente. In ogni caso adesso stiamo parlando di una squadra che ha un senso con giocatori nelle condizioni giuste".