MESTO, Anche noi sognamo la Champions

27.03.2008 14:59 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: udineseblog

Inutile girarci tanto attorno: c'è attesa per la gara con la Fiorentina e per ovvie ragioni. Giandomenico Mesto concorda anche se dice che "la gara diventa importante soprattutto a livello psicologico", perchè potrebbe dare una enorme spinta in caso di vittoria: "Noi viviamo l'attesa come abbiamo vissuto quella precedente alla gara con il Livorno, anche se sappiamo che la Fiorentina rispetto al Livorno è una squadra meglio attrezzata, ha un grande gioco derivante da ottimi giocatori e un grande allenatore. Noi dovremo essere particolarmente concentrati, come lo siamo stati anche con il Livorno, e molto determinati ". All'andata i viola partirono forte, ma ala fine vinse l'Udinese. C'è il rischio che succeda il contrario? "Sinceramente mi accontenterei dello stesso risultato dell'andata. Io non giocai quella partita ma ricordo che i miei compagni reagirono bene alla partenza decisa della Fiorentina e riuscirono a portare a casa i 3 punti. Ultimamente dopo un periodo in cui abbiamo accusato un piccolo calo siamo migliorati, perciò puntiamo alla vittoria." Ci saranno assenti illustri da entrambe le parti. La gara può essere condizionata da queste defezioni? "Per quanto riguarda loro non so. Noi è da un pò che stiamo sopperendo ad assenze e mi sembra di poter dire che chi ha sostituito ha sempre dato il massimo e fatto bene." La Fiorentina è una squadra il cui valore è assodato. "Loro sono soprattutto squadra, con grandi individualità e ottimo gioco.

Noi però non siamo da meno per quanto espresso fin qui. Anche per noi il collettivo è l'arma principale e anche noi abbiamo ottime individualità e tanta determinazione." La differenza tra le due squadre sta "forse in quel piccolo calo che noi abbiamo acccusato, durante il quale loro invece hanno fatto risultati. Comunque la loro posizione in classifica è sicuramente meritata: noi con il tempo ci faremo l'esperienza giusta." Mesto ha scelto Udine sapendo che veniva inserito in un progetto a lunga scadenza. Una sorpresa, quindi, anche per lui questa situazione di classifica? "Sinceramente non pensavo che saremmo stati così in alto già il primo anno. Io nella Reggina non avevo mai fatto tutti questi punti. Però non varrebbe niente essere arrivati fin qui se non dessimo continuità a questi risultati. In Europa ci possiamo stare. Sarebbe un peccato non mantenere per lo meno questa posizione. Sarebbe come buttare il lavoro fatto fin qui." In Champions, "ci andrà chi avrà continuità nei risultati e non sbaglierà una partita da qui alla fine. Sarebbe un sogno se ci fossimo anche noi."