IL GIOCATTOLO SI E' ROTTO...
"Che cosa si è rotto nella nostra Fiorentina, oltre a Gamberini e Santana? E’ di nuovo sparito anche il gioco. Se dopo la Roma ci poteva consolare (?) il fatto che giocando bene i risultati presto sarebbero arrivati, ora è sconforto assoluto.
Sembra un secolo che non vinciamo una partita, sembra un secolo che eravamo in zone di classifica più interessanti, sembra un secolo che Gilagol la buttava sempre dentro, sembra un secolo che la nostra difesa era fra le migliori del campionato. Commentare questo momento fa molto male: ogni settimana aspettiamo l’acuto che ci ridia il “la”, ma purtroppo scivoliamo sempre più in giù perdendo di conseguenza, oltre che le gare, anche la sicurezza e la consapevolezza nelle nostre potenzialità.
Che cosa potrà “inventare” il nostro Mago di Orz, cosa potrà tirare fuori dal cilindro per superare questo, che è forse il momento più critico della sua gestione? Quando siamo partiti col fardello della penalizzazione, abbiamo affrontato il mondo “a muso duro” e, a suon di gol della coppia Toni-Mutu, abbiamo fatto un capolavoro. Mutu, già! Quanto ci stanno costando le sue “pasticche”, quanto ci manca la sua forza e la sua personalità. In questo momento, mi piacerebbe che chiedesse pubblicamente scusa a tutta Firenze per la situazione incresciosa in cui ci ha lasciato. E’ chiaro che non è colpa solo sua di questa situazione, ma sono convinta che la sua presenza ci avrebbe evitato le figure pessime che stiamo facendo. Siamo in balia del nulla se Montolivo si spenge, siamo in astinenza di gol se Gilardino è stanco, siamo nelle mani dei giovani rincalzi che potranno si, garantirci uno splendido futuro, ma il presente chi lo gestisce?
Se Zauri riesce a fermare Vargas….
Il buon Mencucci ha detto che dobbiamo prendere il lato positivo della partita contro la Samp e cioè che l’infortunio del Gambero è meno grave del previsto! Che…fortuna!!! In questo quadro disastroso andiamo ad incontrare il Bayern. Voglio augurarmi che il palcoscenico europeo riesca ed esaltare i nostri ragazzi perché pensare di affontare i tedeschi con la solita consistenza di Genova, sarebbe un suicidio. Spenta dalla Viola, ritrovo un po’ di veleno per il caro Pazzini: bravo in occasione del gol, come già sapevamo, sfortunato per il campaccio di Marassi perché forse avrebbe potuto anche incrementare le segnature, ma attento al labiale:” basta…” significava la finiamo qui o era l’aggettivo indirizzato a qualcuno…a caso? Una vera caduta di stile, Giampaolo."
La Signora in Viola